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Finalità
Facilitare l'accesso alla terra da parte di giovani che vogliono diventare imprenditori agricoli. Per il primo insediamento in agricoltura i giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti potranno beneficiare di mutui a tasso agevolato per acquistare un'azienda agricola.
Destinatari
Il bando è rivolto ai giovani, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
a. età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
b. cittadinanza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
c. residenza nel territorio della Repubblica Italiana;
d. possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno uno dei seguenti documenti:
- titolo di studio di livello universitario di indirizzo agrario;
- titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario;
- esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;
- attestato di frequenza con profitto ad idonei corsi di formazione professionale.
Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda il giovane non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso al bando, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisirle entro 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni.
Interventi ammissibili
Acquisto di terreni agricoli
Investimento minimo e massimo
L’importo richiesto per l’operazione deve essere compreso tra 250.000 euro (soglia minima) e 2.000.000 di euro (sogliamassima).
Dotazione finanziaria
70 milioni di euro
Agevolazioni previste
Obiettivo del bando è sostenere le operazioni fondiarie riservate ai giovani che si insediano per la prima volta in aziende agricole in qualità di capo azienda, mediante l’erogazione di un contributo in conto interessi fino a un massimo di 70mila euro.
Il tasso annuale di riferimento massimo applicabile alle operazioni è corrispondente al tasso base vigente al momento dell'ammissione delle domande alle agevolazioni aumentato fino a 220 punti base e non può, in ogni caso, essere inferiore allo 0,50% annuo.
La durata del piano di ammortamento dell’operazione può, su domanda del richiedente, essere alternativamente di:
- 15 anni (più 2 anni di preammortamento),
- 20 anni (più 2 anni di preammortamento),
- 30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).
In linea di massima, le operazioni fondiarie devono avere importo compreso tra 250mila e 2 milioni di euro, ma le agevolazioni possono essere richieste anche a fronte di operazioni di valore inferiore o superiore a fronte della concessione di un mutuo ipotecario a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione per un valore pari al 120% del mutuo.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate mediante lo sportello telematico messo a disposizione da ISMEA fino alle ore 12:00 dell'11 maggio 2018.
Alla domanda devono essere allegati la descrizione della struttura fondiaria, con particolare riferimento all’ubicazione e alle caratteristiche territoriali, e il piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica, finanziaria e ambientale dell’intervento in relazione allo sviluppo dell’attività agricola, articolato su un periodo di almeno 5 anni.
Le domande saranno esaminate, per ciascun lotto, secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
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Finalità
Adeguare gli istituti scolastici rispetto al rischio sismico. In particolare l’avviso pubblico concede contributi agli enti locali per effettuare le verifiche per la valutazione del rischio sismico e la progettazione di eventuali interventi di adeguamento nelle scuole che si trovano all’interno delle zone 1 e 2.
Soggetti ammessi
Possono presentare richiesta di finanziamento tutti gli enti locali proprietari di edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado ricadenti nelle zone sismiche 1 e 2 e censiti nell’Anagrafe dell’edilizia scolastica alla data di pubblicazione del presente Avviso.
Tipologia interventi ammessi
I contributi stanziati con il presente avviso possono essere utilizzati dagli enti locali proprietari degli edifici scolastici per finanziare le verifiche di vulnerabilità sismica sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico, censiti in Anagrafe dell’edilizia scolastica alla data di pubblicazione del presente Avviso, e le progettazioni per gli interventi di adeguamento antisismico che si dovessero rendere necessari a seguito delle predette verifiche.
Modalità di partecipazione e termini
Gli enti locali devono far pervenire la propria candidatura per ogni edificio scolastico, utilizzando esclusivamente la piattaforma informativa, denominata V.V.S. collegandosi al sito internet dell’edilizia scolastica del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca all’apposita pagina denominata “verifiche di vulnerabilità sismica” entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 5 giugno 2018
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Finalità
Supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. L’ìperammortamento mira ad incentivare gli investimenti nei comparti industriali 4.0, con l’aggiunta di tecnologie per l’agricoltura di precisione e per l’abbattimento dei consumi energetici.
Con l'iperammortamento al 250%, gli imprenditori hanno la possibilità di beneficiare di un bonus ammortamento al 250% della spesa effettuata.
Ciò significa che le spese inerenti il settore dell’industria 4.0, ovvero, i settori altamente innovativi, saranno ammortizzabili negli anni per un importo pari al 250% del loro valore. In questo modo, sul bene strumentale agevolabile acquistato ad esempio a 1000 euro, potrà essere ammortizzato per un importo di 2500 euro.
Beneficiari
Imprese che operano nei seguenti settori:
- Meccatronica
- Robotica
- big data
- sicurezza informatica
- nanotecnologie
- sviluppo di materiali intelligenti
- stampa 3D
- internet
Come funziona
In base a quanto previsto dal pacchetto di agevolazioni Industria 4.0 riconfermato dalla nuova Legge di Bilancio 2018, gli imprenditori al fine di fruire del nuovo incentivo, iperammortamento 250% devono rispettate due condizioni:
• la prima è che entro il 31 dicembre 2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore.
• la seconda è che, sempre entro il 31 dicembre 2018, sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.
Tipologia beni acqustabili
L'iperammortamento 2018 consente, l'ammortamento, ai fini delle imposte sui redditi, del 250% sull'acquisto di beni strumentali altamente digitalizzati, quali:
• Investimenti in tecnologie;
• Agrifood;
• Impianti per migliorare i consumi energetici.
Superammortamento e iperammortamento
L'iper ammortamento 250%, funziona con lo stesso meccanismo del super ammortamento.
La differenza tra superammortamento e iperammortamento sostanzialmente, sta nel fatto che con il primo, le spese per l'innovazione sono ammortizzabili non solo per il loro valore, ma per un valore più alto, maggiorato di un 40%, per cui al 140% del totale acquistato.
Ne consegue che se un'impresa acquista un bene strumentale agevolabile con il super ammortamento 2018 al 130%, pari a 1000 euro, diventa ammortizzabile per un valore di 1300 euro, ottenendo così un consistente vantaggio fiscale.
Con l’iperammortamento, invece, il bonus è pari a 250% del valore del bene acquistato, se l'impresa opera nel cd. settore dell’industria 4.0, ovvero, settori altamente innovativi. Ne consegue quindi, che se un bene costa 1000 euro, può essere ammortizzato per un valore pari a 2.500 euro.
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Finalità
Gli interventi formativi sono finalizzati al rafforzamento degli apprendimenti linguistici, espressivi, relazionali e creativi, nonché allo sviluppo delle competenze in lingua madre, lingua straniera, matematica e scienze.
Beneficiari
Sono ammesse a partecipare al presente Avviso per la realizzazione di progetti di potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa:
a) le scuole dell’infanzia statali;
b) le istituzioni scolastiche statali del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado);
c) le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado).
È ammesso il coinvolgimento del territorio, in termini, a titolo esemplificativo, di partenariati e collaborazioni con amministrazioni centrali e locali, associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, università, centri di ricerca, operatori qualificati, reti già presenti a livello locale.
Interventi attivabili
Azioni specifiche per la scuola dell’infanzia (linguaggi e multimedialità – espressione creativa – espressività corporea):
1. Linguaggi
2. Educazione bilingue-educazione plurilingue
3. Multimedialità
4. Musica
5. Espressione corporea (attività ludiche, attività psicomotorie)
6. Espressione creativa (pittura e manipolazione)
7. Pluri-attività (attività educative propedeutiche di pregrafismo e di precalcolo, multiculturalità, esplorazione dell’ambiente, ecc.)
Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base (lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze, ecc.) con particolare riferimento al primo ciclo e al secondo ciclo:
1. Lingua madre
2. Italiano per Stranieri (L2)
3. Lingua straniera
4. Lingua inglese per le allieve e per gli allievi delle scuole primarie
5. Matematica
6. Scienze
Massimali e articolazione costi
Scuole dell’Infanzia - Euro 20.000,00
Scuole del I Ciclo (Scuole primarie e secondarie di I grado) - Euro 45.000,00
Scuole del II Ciclo (Scuole secondarie di II grado) - Euro 45.000,00
Le voci di costo sono:
Attività formativa – comprende i costi relativi alle figure professionali obbligatorie coinvolte nell’attività di formazione (esperto, tutor)
Attività di gestione – comprende tutte le spese legate alla gestione delle attività formative previste dal progetto (materiali didattici, di consumo, noleggio di attrezzature, spese di viaggio e, quando necessario, di soggiorno, compensi DS, DSGA, personale della scuola, referente per la valutazione, pubblicità ecc..);
Costi aggiuntivi – comprende costi che la scuola può richiedere. In particolare, per il presente avviso è possibile scegliere: a) mensa; b) una o più figure professionali per bisogni specifici
Termini presentazione progetto
11 maggio 2018
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Finalità
La Regione riconosce nelle attività promozionali un necessario strumento operativo rivolto a definire l'immagine unica dell'offerta turistica calabrese nel suo complesso. Pertanto assume iniziative miranti a divulgare la conoscenza della Regione nelle sue varie componenti ed a realizzare attività anche ai fini della commercializzazione del prodotto turistico della Calabria.
Soggetti proponenti
- Enti Pubblici
- Istituzioni
- Associazioni
- Fondazioni
- Imprese
Interventi ammissibili
a) propaganda dell'offerta turistica regionale attraverso gli strumenti pubblicitari ed i mezzi di informazione
b) partecipazione a fiere, mostre, esposizioni e altre forme organizzative della commercializzazione, promuovendo anche la presenza della rappresentanza degli operatori turistici;
c) realizzazione di incontri, o al tre forme di contatto con gli operatori turistici, con giornalisti, con rappresentanze politiche sociali ed economiche sui mercati di origine dei flussi turistici;
d) organizzazione di visite, convegni ed incontri nel territorio della Regione Calabria, dei soggetti di cui al punto c) ai fini di una maggiore loro conoscenza delle realtà turistiche locali, sia ai fini di una più approfondita e puntuale divulgazione della offerta turistica da parte degli operatori della regione;
e) alla realizzazione o acquisizione di materiale pubblicitario ed editoriale;
f) missioni di studio e di controllo in altre regioni o all'estero per l'esame di possibili interventi;
g) realizzazione di iniziative all'estero programmate e finanziate anche in collaborazione con Enti turistici strumentali, Enti locali, Consorzi di operatori e addetti alle attività turistiche;
h) realizzazione di iniziative finalizzate alla promozione del turismo sociale, etnico, rurale, scolastico, religioso, venatorio.
i) attività di accoglienza e di tutela del turista, nonché iniziative locali di intrattenimento e di attrazione o di valorizzazione dei patrimoni naturalistici, storici, culturali, tradizionali e folcloristici.
Termini presentazione istanze
Le domande di partecipazione dovranno pervenire al protocollo della Regione Calabria entro e non oltre il termine del 30 aprile 2018 (non fa fede la data di spedizione).
Posta Elettronica Certificata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Raccomandata Postale A.R. Consegna al Protocollo Generale della Regione Calabria