È iniziata con una visita al Museo Archeologico Nazionale la trasferta a Reggio dei Presidenti dei Consigli regionali di tutta Italia, che si riuniranno domani, lunedì 29 ottobre, a Palazzo Tommaso Campanella, per la Conferenza plenaria. A guidare la delegazione sono stati il presidente dell'Assemblea legislativa calabrese, Nicola Irto, e la coordinatrice della Conferenza, Rosa D'Amelio, che presiede il Consiglio della Campania. Presenti, oltre ai rappresentanti dei Parlamenti regionali, i relatori del convegno sul futuro della politica di coesione e della politica agricola comune che si terrà, sempre a palazzo Campanella, dopo la Plenaria (inizio dei lavori alle ore 11). Il direttore del MarRC, Carmelo Malacrino, ha fatto gli onori di casa ed è stato la guida d'eccezione del gruppo che ha avuto modo di visitare sia la temporanea recentemente inaugurata, sia i quattro livelli di esposizione permanente. I rappresentanti delle Assise sono rimasti affascinati dalle inestimabili testimonianze dell'arte magnogreca conservate nel Museo, fino al momento in cui hanno fatto ingresso nella sala che ospita i Bronzi di Riace, la cui eccezionale bellezza che ha lasciato tutti letteralmente senza fiato. "Ringrazio il direttore Malacrino per l'ospitalità e la professionalità con cui ci ha accompagnati alla scoperta delle radici della nostra identità storica, artistica e culturale. Credo non esistesse migliore biglietto da visita per il nostro territorio da presentare ai colleghi provenienti dalle altre regioni italiane", ha commentato il presidente Irto.

“Da oggi Reggio Calabria, sul fronte dell’approvvigionamento idrico, è una città finalmente normale. Credo che sia questo l’aspetto saliente della giornata di oggi”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, intervenuto in occasione della cerimonia organizzata per l’arrivo dell’acqua della diga del Menta nelle condotte idriche reggine. “Quando ci siamo insediati in Consiglio regionale, quattro anni fa, all’epoca in cui ero presidente della commissione Ambiente, avevo subito sottolineato la necessità di risolvere l’annosa questione dell’approvvigionamento idrico della città e del completamento della diga, che era divenuta un simbolo delle incompiute di questo territorio. Oggi, assieme al presidente Mario Oliverio e al sindaco Giuseppe Falcomatà, raccogliamo i frutti concreti di un lavoro serio, realizzato grazie all’impegno della Regione, che ha operato in sinergia con la Città metropolitana di Reggio e con la Sorical. Personalmente – aggiunge Nicola Irto – credo sia importante sottolineare questo passo verso la normalità della più popolosa città della Calabria, che per decenni ha sofferto di una penuria d’acqua inaccettabile in una società evoluta. Mi preme mettere in evidenza – conclude il presidente del Consiglio regionale – soprattutto l’aspetto della concretezza. In tanti hanno promesso l’acqua del Menta ai reggini, noi l’abbiamo finalmente portata”.

"La violenza di genere continua ad essere una drammatica realtà che, purtroppo, sempre più spesso, sfocia in una vera e propria barbarie, figlia della subcultura del sopruso, della sopraffazione, della violenza, dei silenzi. Un terreno fertile nel quale è, purtroppo, facile che attecchisca la mentalità mafiosa e che abbiamo il dovere di risanare". Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, aprendo i lavori della prima conferenza regionale sulla violenza alle donne. "L'Osservatorio regionale - ha aggiunto Irto - è nato in Calabria, in seguito all’approvazione della legge istitutiva, all’unanimità, da parte del Consiglio regionale in questa legislatura. Abbiamo colmato un vulnus normativo rispetto alle altre Regioni d'Italia e finanziato i centri antiviolenza. Non è abbastanza e ne siamo consapevoli ma in una terra come questa, nella quale si passa da un’emergenza all’altra, ci sono processi amministrativi e istituzionali che richiedono tempo e un impegno straordinario". Nicola Irto ha aggiunto: "Credo nel valore di questo Osservatorio e nel lavoro che esso svolge. Sono consapevole delle difficoltà che esistono in una realtà come la nostra, nella quale ci si deve battere, soprattutto in alcune aree più marginalizzate, contro una cortina di diffidenza e a volte di omertà. Ma occorre andare avanti testardamente su questa strada, non solo attraverso le pur importanti iniziative di sensibilizzazione e informazione, ma anche e soprattutto sul versante tecnico della raccolta dei dati. Attraverso la lettura di questi ultimi, infatti, si può conoscere uno spaccato della realtà sociale calabrese. Probabilmente parziale, ma indispensabile per avere un punto di partenza e un termine di paragone su cui iniziare a lavorare".
Secondo il presidente del Consiglio regionale della Calabria, "la sfida contro la violenza di genere si può vincere. Ma bisogna investire, e parecchio, sullo studio di questo fenomeno, sulla sensibilizzazione verso le denunce e sulla diffusione di una cultura del rispetto di genere, che deve partire dalle scuole, anche da quelle primarie. Perché solo l’educazione all’affettività e al corretto rapporto tra uomo e donna, fin dall’infanzia, può gettare le basi - ha concluso il presidente Irto - di una società più giusta, più rispettosa delle diversità e soprattutto meno violenta".

Un protocollo d’intesa tra il Consiglio regionale della Calabria, rappresentato dal presidente Nicola Irto, e il Rotary International distretto 2100 (Campania, Calabria e Terra di Lauria), rappresentato dal Governatore Salvatore Jovieno, è stato siglato oggi a Palazzo Campanella.
Oggetto della comune iniziativa tra il Club service e l’Assemblea legislativa calabrese, ‘la formazione e l’istruzione culturale per la crescita sociale e civile delle comunità’, in armonia con i principi costituzionali e statutari della Regione.
Nel protocollo, è data priorità alla sensibilizzazione delle giovani generazioni in direzione della ‘valorizzazione del patrimonio artistico e culturale’ stimolando nuove coscienze, senso di responsabilità e appartenenza al territorio come processo identitario.
L’intesa, inoltre, spinge ad iniziative atte a favorire la partecipazione dei cittadini alla vita culturale, alla valorizzazione delle sue diversità e alla promozione del dialogo interculturale per la conoscenza e l’uso del patrimonio culturale.
Il protocollo assume come riferimento per i percorsi e gli incontri formativi la struttura del Polo Culturale ‘Mattia Preti’ di Palazzo Campanella in cui sono raccolte pubblicazioni monografiche e periodiche di oltre 36.000 volumi interdisciplinari, con un numero elevato di opere di carattere socio-culturale che interessano la Calabria, di un fondo archivistico documentale relativo all'attività politico-amministrativa svolta dal Consiglio regionale risalente all'anno 1971, di un fondo Emeroteca con oltre 100 testate e di opere antiche e di pregio.
Il Rotary, com’è noto, è una organizzazione mondiale cui aderiscono oltre 1,2 milioni di uomini e donne provenienti dal mondo degli affari, professioni e leader comunitari. Fornisce servizi umanitari e incoraggia il rispetto di rigorosi principi etici nell’ambito professionale, contribuendo a diffondere il messaggio di pace e buona volontà tra i popoli della Terra.
La nostra Regione, di converso, vanta un patrimonio storico-artistico tra i più ricchi d’Europa. Il capitale culturale della Calabria comprende 13 siti archeologici e complessi monumentali individuati dal Ministero dei Beni culturali, 280 fra musei, archivi e collezioni, 414 biblioteche, 186 sale teatrali. L’infrastruttura culturale della Calabria può contare su 354 sedi di scuole superiori di secondo grado e 646 beni vincolati. La Regione ha in dote 4 bandiere arancioni del Touring Club, 10 fra i borghi più belli d’Italia, 3 borghi autentici e ben 159 centri storici e insediamenti minori suscettibili di tutela e valorizzazione e oltre 70 comuni con patrimonio edilizio storico risalente a prima del 1919 (fonte Censis 2014).
Per l’attuazione del protocollo e per la predisposizione di iniziative volte a sviluppare nuove progettualità condivise, sarà istituito un gruppo di lavoro paritetico, composto da due membri designati dal Consiglio regionale della Calabria e da due membri designati dal Rotary International Distretto 2100 Campania, Calabria e Terra di Lauria nominati dal Governatore Salvatore Jovieno. Il gruppo di lavoro curerà la corretta applicazione dell’intesa individuando le modalità idonee per la più ampia diffusione delle iniziative che verranno attivate.
In una dichiarazione, il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto “ringrazia il Distretto 2100 del Rotary e il Club Reggio Calabria Sud "Parallelo 38" per aver proposto al Consiglio regionale la sottoscrizione di questo protocollo d'intesa per la valorizzazione del polo culturale "Mattia Preti". In questi anni, alla promozione della cultura attraverso il Polo abbiamo destinato ingenti risorse, nella consapevolezza che solo gli investimenti in questo settore possono contribuire a ricostruire la coscienza critica dei cittadini e a gettare le basi di una nuova classe dirigente fondata sulla conoscenza".

"Esprimo il mio cordoglio per la tragica scomparsa di Stefania Signore e di suo figlio, vittime della gravissima ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla nostra regione, e l'angoscia per la sorte dell'altro piccolo". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, che prosegue: "Ancora una volta piangiamo la morte di innocenti in seguito a eccezionali eventi atmosferici, dinanzi ai quali è evidente la sussistenza dello stato di emergenza che deve essere dichiarato dal governo. Sento di ringraziare i vigili del fuoco e la Protezione civile per quanto stanno facendo in queste ore difficilissime". 

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