- Dettagli
Il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso pubblico per l'assunzione di 150 Assistenti Tecnici per il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP). Le assunzioni saranno a tempo indeterminato e i candidati selezionati entreranno a far parte dell'Area degli Assistenti.
Requisiti
Possono partecipare al concorso le persone che possiedono i seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana o di un Paese dell'Unione Europea, oppure di altre categorie indicate nel bando.
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado (qualsiasi diploma quinquennale è valido, non solo tecnico).
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Idoneità fisica per le mansioni da svolgere.
- Qualità morali e di condotta adeguate.
Modalità di Selezione
La selezione prevede una prova scritta con domande a risposta multipla. La prova includerà la verifica delle competenze su:
- Ordinamento Penitenziario, con particolare attenzione all'edilizia penitenziaria.
- Codice dei Contratti (D.lgs 36/2023), focalizzandosi su principi, appalti e settori speciali.
- Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.lgs 81/2008), con particolare attenzione ai cantieri edili.
- Lingua inglese e competenze informatiche di base.
Per superare la prova, è necessario ottenere un punteggio minimo di 21/30. La prova sarà svolta utilizzando strumenti informatici, come tablet. Non è prevista la pubblicazione anticipata della banca dati dei quesiti.
Sedi di Lavoro e Graduatoria
Le sedi di lavoro possono essere a Roma o in altre città italiane, a seconda delle esigenze organizzative degli istituti penitenziari.
Dettagli sulla Prova
La sede della prova scritta non è ancora stata stabilita; potrebbe tenersi a Roma o in altre sedi in Italia. La prova potrebbe svolgersi in più giornate e in sessioni diverse, a seconda del numero di candidati. Ulteriori dettagli sul luogo e le date delle prove saranno forniti dopo la scadenza per la presentazione delle domande.
Scadenza e Modalità di Candidatura
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 18 ottobre 2024. La procedura è interamente telematica e avviene tramite il Portale inPA, dove è necessario autenticarsi con SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS. Durante la domanda, è obbligatorio fornire un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC).
- Dettagli
Cos'è
L’intervento sostiene la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo.
Destinatari
Imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i Centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
L’intervento è destinato al sostegno dei progetti realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Le risorse
• 328 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati, a valere sulle risorse del FRI;
• 145,43 milioni di euro per la concessione dei contributi diretti alla spesa, a valere sulle risorse rese disponibili a seguito della chiusura dei programmi operativi 2007-2013.
Cosa finanzia
L’intervento sostiene progetti di ricerca e sviluppo coerenti con le aree tematiche della SNSI, con particolare riguardo allo sviluppo delle seguenti specifiche tecnologie abilitanti fondamentali:
• materiali avanzati e nanotecnologia;
• fotonica e micro/nano elettronica;
• sistemi avanzati di produzione;
• tecnologie delle scienze della vita;
• intelligenza artificiale;
• connessione e sicurezza digitale.
Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
I progetti ammissibili inoltre devono:
• essere realizzati nell'ambito di una o più unità locali ubicate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia);
• prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 20 milioni di euro;
• avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi;
• essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.
Le agevolazioni
Contributi alla spesa, per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto:
• pari al 30 per cento per le piccole imprese;
• pari al 25 per cento per le medie imprese;
• pari al 15 per cento per le grandi imprese, non rientranti nella definizione di PMI;
• pari al 10 per cento quale maggiorazione, spettante, spettante nel rispetto delle condizioni stabilite dal paragrafo 6 dell’articolo 25 del regolamento n. 651/2014 in relazione ai progetti realizzati nelle regioni del Mezzogiorno (regioni meno sviluppate, ricadenti nelle aree dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera a) del TFUE), a quelli che prevedono partenariati con piccole e medie imprese, ovvero condizioni per l’ampia diffusione dei risultati o l’accesso agli stessi a prezzo di mercato e condizioni non esclusive e non discriminatorie.
Finanziamenti agevolati di Cassa depositi e prestiti a valere sulle risorse del FRI, per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50 per cento. In caso di accesso da parte delle piccole e medie imprese alla maggiorazione del contributo alla spesa del 10 per cento, il finanziamento agevolato è concedibile in misura pari al 40 per cento delle spese e dei costi ammissibili.
Al finanziamento agevolato è associato un finanziamento bancario, di importo non inferiore al 20 per cento delle spese e dei costi ammissibili.
Modalità e termini per la presentazione delle domande di agevolazione
Dalle ore 10.00 del giorno 10 settembre 2024 le imprese possono presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo compreso tra 3 e 20 milioni di euro.
- Dettagli
Obiettivo
Azioni integrate volte a favorire l’integrazione e l’inclusione socio-economica e le pari opportunità delle persone che abitano le periferie della Calabria
– ridurre le distanze dagli altri concittadini in termini di opportunità rendendoli protagonisti del miglioramento delle condizioni di vita dei luoghi in cui vivono;
– migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi ai destinatari per ridurre le diseguaglianze generate anche dal luogo di appartenenza.
Chi può presentare istanza?
Comuni della Calabria.
Possono essere costituite partnership territoriali tra il Comune e Enti locali, Enti del Terzo settore, Università, Istituti di Ricerca pubblici, Operatori pubblici e privati accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro, Camere di Commercio, Altri enti pubblici
Interventi ammissibili
a. Servizi socioassistenziali diretti alle persone e ai nuclei familiari in condizione di vulnerabilità e di fragilità;
b. Progetti per contrastare la povertà sanitaria anche attraverso la presa in carico dei soggetti in condizione di vulnerabilità;
c. Servizi sociali di sostegno a nuclei familiari con minori;
d. Progetti per contrastare il disagio sociale infantile e adolescenziale;
e. Progetti di inclusione sociale (per esempio: progetti che sostengono la pratica sportiva di ragazzi/e in condizione di disagio socioeconomico);
f. Misure per favorire l’accesso ai servizi per la prima infanzia per i bambini in condizioni di svantaggio; interventi di contrasto alla povertà educativa infantile in connessione con l’OS f (le azioni dell’OS f) concorrono a contrastare l’abbandono scolastico e al miglioramento delle competenze di base; Garantire qualità, accessibilità, inclusività ed efficacia dei percorsi istruzione e formazione per tutti);
g. Adozione di interventi di contrasto al disagio abitativo per soggetti con fragilità sociali;
h. Sostegno finanziario alle fasce sociali più deboli, mediante l’erogazione di voucher/buoni spesa, per l’acquisto di beni di prima necessità (es. prodotti farmaceutici; bombole del gas; dispositivi di protezione individuale; ecc..) per l’accesso ai servizi integrativi scolastici (pre e post scuola e mensa e trasporto scolastico) e per l’acquisto di materiale e strumentazione didattica ed educativa;
i. Misure integrate e personalizzate di inclusione attiva per coinvolgere persone a rischio di povertà o esclusione sociale, compresi minori e lavoratori poveri;
j. Sostegno ai percorsi di empowerment sociale delle fasce deboli, che consentano la co-ideazione di interventi sperimentali anche attraverso il riconoscimento e la valorizzazione di esperienze di attivazione dal basso già esistenti;
k. Sviluppo delle capacità delle parti sociali e delle organizzazioni della società civile, anche sotto forma di formazione;
l. Misure volte alla creazione di reti e rafforzamento del dialogo sociale, e per attività intraprese congiuntamente dalle parti sociali;
Interventi obbligatori:
a. presidio fisso nelle aree target che funga da: punto di accesso ai servizi del territorio; cabina di regia tra i soggetti attuatori delle azioni; cura degli aspetti comunicativi verso gli abitanti e le connessioni tra le diverse azioni e target di progetto; promozione dell’animazione territoriale; realizzazione di attività previste nel programma di intervento;
b. equipe professionale che garantisca il collegamento/complementarietà con gli altri servizi e strutture pubbliche: Centri per l’Impegno, Istituti scolastici, Strutture sanitarie, ect;
Contributo concedibile
Quota Fissa € 500.000,00 + Quota variabile € 20,00/residente nel comune richiedente al 01/01/2024 (cfr. demoistat)
Dotazione Finanziaria
15.000.000,00
Domanda
Le domande di contributo, unitamente alla documentazione prevista dall’Avviso, potranno essere presentate secondo i termini previsti al Titolo 6 dell’Avviso.
ATTUALMENTE L’AVVISO E’ IN PREINFORMAZIONE
- Dettagli
È aperto il bando per 6.478 posti di Servizio Civile Universale
Destinatari
Giovani tra i 18 e i 28 anni
Ambiti
Il Servizio Civile Universale è un’esperienza formativa e di volontariato che permette di svolgere attività di utilità sociale in diversi ambiti, tra cui:
Digitale: Sviluppo di progetti digitali, assistenza agli utenti, gestione di piattaforme online.
Ambientale: Tutela dell’ambiente, educazione alla sostenibilità, valorizzazione del territorio.
Giubileo: Attività legate al Giubileo della Chiesa Cattolica.
Come partecipare?
Per partecipare al bando, è necessario:
Scegliere un progetto: Sul sito ufficiale del Servizio Civile è disponibile un motore di ricerca che ti permette di trovare i progetti attivi in tutta Italia, filtrandoli per area tematica e regione.
Presentare la domanda online: La domanda deve essere compilata esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (Domanda Online) entro il 26 settembre 2024 alle ore 14:00. Per accedere alla piattaforma è necessario disporre di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2.
Info utili
Durata: 12 mesi.
Orario: 25 ore settimanali.
Assegno mensile: € 507,30 (importo suscettibile di variazioni).
Posti disponibili: 6.478, suddivisi tra progetti digitali, ambientali, per il Giubileo e autofinanziati.
- Dettagli
Finalità
Finanziamento con fondi PNRR di impianti fotovoltaici sui tetti delle aziende agricole.
Destinatari
Imprese agricole delle Regioni del Mezzogiorno : Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
Interventi ammissibili
installazione dei pannelli fotovoltaici;
rimozione e smaltimento dell’amianto eventualmente presente sui tetti oggetto dell’intervento;
sistemi di aerazione e isolamento termico dei tetti;
acquisto di batterie di accumulo
acquisto di colonnine di ricarica per la mobilità elettrica.
Contributo
Il contributo, in conto capitale, potrà coprire fino all’80% della spesa ammissibile prevista dal progetto candidato. La spesa massima per beneficiario è fissata a 2.330.000 euro.
Le imprese avranno la possibilità di adottare soluzioni di autoconsumo condiviso e potranno partecipare in forma aggregata.
Dotazione finanziaria
250 milioni di euro
Presentazione domande
Le domande potranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE a partire dalle ore 12.00 del giorno 16 settembre 2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 14 ottobre 2024.