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La Regione Calabria ha pubblicato due nuovi avvisi per la realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi: uno destinato a Enti pubblici e l'altro a soggetti privati. Entrambi prevedono interventi che includono lavori e acquisto attrezzature o, per i soggetti privati, anche soltanto l'acquisto di attrezzature.
Obiettivo
La Regione Calabria promuove e valorizza lo sport come strumento essenziale per il miglioramento dello stile di vita, nonché come elemento fondamentale per la formazione dei soggetti e per il benessere individuale e collettivo attraverso iniziative finalizzate alla realizzazione e riqualificazione degli impianti, al sostegno dei servizi, a favorire la collaborazione con soggetti pubblici e privati, al fine di garantire la più ampia partecipazione dei cittadini alla pratica sportiva, ad attività fisico-motorie, in ambienti più sicuri e attrattivi.
Beneficiari
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
- Enti Pubblici calabresi;
- Società a totale partecipazione pubblica che abbiano nell'oggetto sociale la gestione di impianti sportivi (da qui in avanti “Società”).
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
- Enti di promozione sportiva;
- Federazioni sportive;
- Associazioni benemerite sportive;
- Società e associazioni sportive dilettantistiche e altri soggetti riconosciuti dal CONI e/o dal Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) in qualità di proprietari e/o gestori/concessionari di impianti sportivi di proprietà pubblica o privata a uso pubblico;
Linee di intervento
ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
La Linea di intervento 1 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento;
5. La Linea di intervento 2 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo compreso tra € 70.000,00 ed € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 100.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento e, comunque, non inferiore alla quota di cofinanziamento pubblico richiesto;
6. La Linea di intervento 3 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo superiore a € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 1.500.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 60% del costo dell’intervento.
SOGGETTI PRIVATI
La Linea di intervento 1 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento;
4. La Linea di intervento 2 riguarda interventi di edilizia sportiva e acquisto attrezzature funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti su cui si intende intervenire, aventi un costo compreso tra € 70.000,00 ed € 200.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 100.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento e, comunque, non inferiore alla quota di cofinanziamento pubblico richiesto;
5. La Linea di intervento 3 riguarda l’acquisto di attrezzature, funzionali all’attività sportiva svolta negli impianti di cui i soggetti proponenti sono proprietari e/o gestori/concessionari, aventi un costo inferiore a € 70.000,00, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a € 42.000,00, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento.
Dotazione finanziaria
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
€ 10.262.000 per l'erogazione di contributi in conto capitale, nonché ulteriori risorse pari a € 980.000 a copertura della prima annualità di un programma quindicennale per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui concessi dall'Istituto per il Credito Sportivo,
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
Per il perseguimento delle finalità del presente Avviso, è messa a disposizione una dotazione finanziaria pari a € 4.398.000 per l'erogazione di contributi in conto capitale, nonché ulteriori risorse pari a € 420.000 a copertura della prima annualità di un programma quindicennale per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui concessi dall'Istituto per il Credito Sportivo,
Progetti ammissibili
Investimenti riconducibili ad una o più delle seguenti tipologie di intervento:
a) Interventi di adeguamento sismico o demolizione e ricostruzione di impianti esistenti;
b) Interventi di adeguamento degli impianti sportivi esistenti agli standard di sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche;
c) Interventi di adeguamento impiantistico per l’eliminazione di rischi, per l’ottenimento della certificazione di agibilità dell’impianto ed ai fini dell’adeguamento alla normativa antincendio;
d) Interventi di riqualificazione funzionale e potenziamento degli impianti sportivi esistenti, per migliorarne l’utilizzazione;
e) Interventi di completamento o ampliamento di impianti esistenti;
f) Interventi di efficientamento energetico;
g) Realizzazione di nuovi impianti sportivi nei territori in cui ne viene verificata l’insufficienza sulla base dell’ultimo censimento CONI.
2. Le suindicate tipologie di intervento devono riguardare impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva, anche a servizio delle scuole, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili relativi ad attività sportive
Spese ammissibili
• Terreni, entro i limiti del 10% del totale della spesa ammissibile
• Immobili, entro i limiti del 20% del totale della spesa ammissibile
• Opere murarie
• Macchinari, impianti ed attrezzature
• Investimenti immateriali (licenze, know - how o altre forme di proprietà intellettuale)
Importi massimi dei costi ammissibili
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
1. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 1 è pari a € 70.000
2. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 2 è pari a € 200.000
3. L’importo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 3 deve essere superiore a € 200.000
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
1. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 1 è pari a € 70.000
2. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 2 è pari a € 200.000
3. L’importo massimo dei costi ammissibili del progetto presentato a valere sul presente Avviso relativamente alla Linea 3 è pari a € 70.000
Intensità del contributo
AVVISO ENTI PUBBLICI E SOCIETA’ A CAPITALE PUBBLICO
Linea di intervento 1: massimo 60% e fino ad un importo massimo di € 42.000
Linea di intervento 2: massimo 50% e fino ad un importo massimo di € 100.000
Linea di intervento 3: massimo 40% e fino ad un importo massimo di € 1.500.000
AVVISO SOGGETTI PRIVATI
Linea di intervento 1: intensità massima di aiuto pari al 60% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000
Linea di intervento 2: intensità massima di aiuto pari al 50% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 100.000
Linea di intervento 3: intensità massima di aiuto pari al 60% del costo dell'intervento e fino ad un importo massimo di contributo concedibile pari a € 42.000
Domande
Le domande devono essere inoltrate tramite PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Termine presentazione istanze
11/11/2019
Valutazione
La procedura di selezione è a graduatoria. La valutazione delle domande sarà affidata ad una Commissione di Valutazione appositamente nominata dall’amministrazione regionale.
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Finalità
Realizzazione di interventi di efficientamento energetico, tra cui efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sviluppo territoriale sostenibile tra cui mobilità sostenibile, adeguamento e messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche.
Beneficiari
Tutte le amministrazioni comunali del territorio nazionale.
Tipologia di aiuto
Contributo a fondo perduto.
Risorse finanziarie
500 milioni di euro, ripartiti tra i Comuni italiani in funzione del numero di abitanti residenti in ciascun Comune alla data del 1 gennaio 2018, come di seguito indicato:
- ai Comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 50.000,00;
- ai Comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 70.000,00;
- ai Comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 90.000,00;
- ai Comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 130.000,00;
- ai Comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 170.000,00;
- ai Comuni con popolazione superiore compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 210.000,00;
- ai Comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 250.000,00.
Termine inizio lavori
Il Comune beneficiario è tenuto ad iniziare i lavori entro il 31 ottobre 2019, pena la decadenza dal beneficio.
Modalità di erogazione del contributo
L’erogazione del contributo avviene in due quote: la prima, pari al 50% del contributo assegnato, a seguito della verifica da parte del Ministero del rispetto del termine di inizio lavori, mentre il saldo, pari alla differenza tra la spesa effettivamente sostenuta per la realizzazione del progetto e la quota già erogata, è corrisposto solo a seguito del collaudo dell’intervento realizzato.
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IL GRUPPO
Saipem è un’azienda italiana del Gruppo ENI specializzata nella realizzazione di infrastrutture per la ricerca di giacimenti di idrocarburi, la perforazione e l’attivazione di pozzi petroliferi, e la realizzazione di oleodotti. Oggi è leader a livello mondiale nel settore dei servizi per l’industria petrolifera onshore e offshore.
Saipem opera, attualmente, in 70 Paesi del mondo e conta oltre 34.400 dipendenti di 120 nazionalità diverse. Il Gruppo è entrato ufficialmente nel Global Compact ONU, una iniziativa delle Nazioni Unite nata per promuovere un’economia globale sostenibile, rispettosa dei diritti umani e del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente e della lotta alla corruzione.
SAIPEM OFFERTE DI LAVORO
Durante l’anno, il Gruppo offre interessanti opportunità di lavoro in Italia. Le assunzioni Saipem sono rivolte, generalmente, a candidati a vari livelli di carriera. Anche a giovani laureandi e laureati, prevalentemente in discipline ingegneristiche, economiche e legali, e diplomati, soprattutto Periti Meccanici / Elettrici / Elettronici e Chimici, Ragionieri e Geometri, per i quali sono disponibili appositi programmi di formazione e sviluppo.
Gli inserimenti vengono effettuati, per lo più, tramite assunzioni a tempo determinato ed indeterminato. I candidati selezionati vengono assunti presso l’headquarter di San Donato Milanese o in altre sedi sul territorio nazionale. Per alcuni ruoli possono essere previste trasferte, anche a livello internazionale.
Ecco un breve excursus delle ultime ricerche in corso:
- Drilling Onshore Project Procurament Manager (PPRM);
- Onshore Drilling PMO Engineer;
- Fabric Project MGMT Engineer;
- Insurance Back Office Assistant;
- Subsea Pumps Package Technical MNG;
- Xsight Utilities Process Engineer;
- Epc Business Integration Engineer;
- Xsight Project Quality Engineer;
- Xsight Instrumentation Engineer;
- Advanced Tech. Engineer;
- Xsight Static Equipment Lead;
- Xsight Experience for New Graduates;
- LNG Process Engineer;
- Xsight Senior Materials Engineer.
RECRUITING ONLINE
La società del Gruppo ENI utilizza, tra i principali canali di reclutamento del personale, questa area dedicata alle carriere del proprio portale web, Saipem Lavora con noi. Attraverso questa sezione vengono segnalate le selezioni in corso presso l’azienda, sia in Italia che all’estero. I candidati interessati a lavorare in Saipem possono utilizzare la piattaforma per prendere visione delle offerte di lavoro attive, e di tutte le opportunità di inserimento per Diplomati, Studenti universitari e Laureati, Professionisti o Candidati internazionali, seguendo i link di accesso alle relative pagine di approfondimento.
Il sistema consente di rispondere online agli annunci di interesse, inserendo il cv nel data base aziendale.
Saipem pubblica le opportunità di impiego anche attraverso la pagina aziendale presente sul social network professionale LinkedIn.
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Finalità
La finalità della misura è sostenere forme di cooperazione tra gli attori dell'innovazione quali gli agricoltori, ricercatori, consulenti, imprese, gruppi ambientalisti, gruppi di interesse dei consumatori o altre organizzazioni non governative per promuovere l'innovazione nel settore agricolo.
Destinatari
− imprese del settore agricolo, agroindustriale, forestale, in forma singola o associata;
− imprese che operano in comparti economici diversi da quelli di cui al punto precedente, in base alle esigenze specifiche del progetto innovativo;
− organizzazione di produttori;
− organismi interprofessionali
− consorzi, società consortili e cooperative;
− organismi di ricerca e/o sperimentazione, incluse le Università;
Progetti ammissibili
1) Incremento della produttività agricola e valorizzazione delle risorse: Rinnovamento varietale - Selezione delle razze e incrocio - utilizzazione di microrganismi, insetti utili e molecole bioattive per la difesa delle piante – strumenti e sistemi funzionali alla gestione aziendale agricole - corretta alimentazione e benessere degli animali - precision farming - Tecnologie d’avanguardia, genomica e bioinformatica - biotecnologie sostenibili.
2) Innovazioni tecnologiche di prodotto e processo delle filiere: Ottimizzazione dei processi produttivi - qualità, sicurezza e tracciabilità dei prodotti - conservazione post-raccolta - valorizzazione energetica - sviluppo di nuovi prodotti food/nofood.
3) Innovazioni gestionali delle filiere: Integrazione orizzontale e verticale – governance - l’utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni - sviluppo di sistemi distributivi, commerciali, promozionali e di marketing.
4) Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio forestale e paesaggistico calabrese: Nuove tecniche colturali - caratteristiche, necessità fisiologiche, valore nutritivo dei foraggi - ecosistemi prativi - Controllo delle malattie, parassiti e nematodi che attaccano le piante forestali - prevenzione e controllo degli incendi boschivi (dinamica dei sistemi atmosferici, sistemi di monitoraggio, sistemi di gestione forestale) – filiera bosco-ambiente-legno - Valorizzazione della biodiversità – Forestazione di precisione.
5) Tutela genetica della biodiversità calabrese e servizi eco sistemici per la valorizzazione acqua e suolo: Tecniche e sistemi di gestione del suolo - gestione efficiente della risorsa idrica e della qualità delle acque, precision farming, Decision Support System (utile sia per assistere l’irrigazione, prevenire l’insorgenza di stress, stabilizzare le produzioni ma anche prevenzione delle malattie), recupero conservazione-risanamento-tutela e valorizzazione di varietà autoctone, valorizzazione di specie animali a rischio erosione genetica valutazione della suscettibilità delle varietà autoctone a patogeni da quarantena, miglioramento genetico per l’introduzione di resistenze nei confronti di patogeni chiave/emergenti per le specie e le cultivar ad alto potenziale economico calabresi, certificazione del materiale di propagazione vegetativa delle specie/varietà autoctone della Regione Calabria sistemi di prevenzione dei danni causati da eventi meteorologici, implementazione delle reti di monitoraggio (clima, suolo, acqua) per garantire un buon livello di affidabilità dei modelli di simulazione per le analisi di impatto del cambiamento climatico in agricoltura; trasferimento di buone prassi caratterizzate da un ridotto impatto ambientale e sociale.
Spese ammissibili
Costi per la progettazione
Costi di “funzionamento”
Costi diretti per la realizzazione delle specifiche azioni previste dal Piano
Costi di divulgazione
Dotazione finanziaria
€ 1.000.000,00
Importi ammissibili e percentuali di aiuto
L’aliquota di sostegno è pari al 100% della spesa ammissibile.
L’entità massima di spesa ammissibile non può superare i 100.000 euro.
Termine presentazioni
30 gennaio 2020
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Finalità
Il bonus pubblicità è un credito d’imposta del 75% per gli investimenti pubblicitari incrementali, cioè quelli il cui valore superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare del credito d’imposta i seguenti soggetti:
- Imprese
- lavoratori autonomi,
- enti non commerciali.
che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, il cui valore complessivo superi di almeno l’1 per cento gli investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Spese finanziabili
Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti pubblicitari incrementali in campagne pubblicitarie, sulla stampa quotidiana e periodica anche online e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali iscritte presso il competente Tribunale o presso il Registro degli operatori di comunicazione e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile.
Domande dal 1° al 31 ottobre 2019
Ai fini della concessione del credito d'imposta si applica il Regolamento di cui al DPCM 90 del 16 maggio 2018. Tuttavia, per il solo anno 2019, la finestra temporale per l’invio delle “comunicazioni per l’accesso” al credito d'imposta è stata necessariamente spostata in avanti: dal 1° al 31 ottobre 2019, telematicamente attraverso l’apposita procedura che sarà resa disponibile nell’area riservata del sito dall'Agenzia delle Entrate. Il credito di imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24.
Successivamente, dal 1° al 31 gennaio 2020, per confermare la “prenotazione” effettuata tramite la comunicazione per l’accesso, dovrà essere inviata, sempre telematicamente, la “dichiarazione sostitutiva”, relativa agli investimenti effettuati nell’anno 2019.
Nessun documento va allegato alla comunicazione né alle autodichiarazioni contenute nel modello telematico. Il richiedente dovrà però conservare tutta la documentazione a sostegno della domanda, da esibire su richiesta dell’Amministrazione. L’ordine cronologico di presentazione delle domande non è rilevante ai fini della concessione dell’agevolazione.