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Finalità
Lo Sport bonus 2020 è un credito d'imposta (norma di riferimento Legge di Bilancio 2020) che concede delle detrazioni fiscali su erogazione liberale per la manutenzione, il restauro e la realizzazione di nuovi impianti sportivi pubblici.
Chi può fare richiesta
Imprese, persone fisiche ed enti non commerciali
Credito d’imposta
Il credito d'imposta spettante è pari al 65% delle erogazioni effettuate, anche nel caso in cui le stesse siano destinate ai soggetti concessionari o affidatari degli impianti medesimi, ed è concesso:
- alle persone fisiche e agli enti non commerciali nel limite del 20% del reddito imponibile;
- ai soggetti titolari di reddito d'impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.
Come si presenta la domanda
La domanda deve essere presentata compilando l’apposito modulo, disponibile sul sito internet dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio, ed inviarlo entro il 6 luglio 2020 esclusivamente tramite PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando nell'oggetto della mail: Sport Bonus 1° finestra 2020.
L’Ufficio invierà alla PEC del richiedente un numero di codice seriale identificativo ed univoco.
Alla domanda deve essere allegata:
- copia fotostatica del documento d’identità in corso di validità del soggetto richiedente nel caso di persona fisica ovvero del legale rappresentante nel caso di imprese ed enti non commerciali;
- nel caso di persone fisiche: copia della tessera sanitaria;
- nel caso di enti non commerciali: copia dell’atto costitutivo dell’ente;
- nel caso di imprese: visura camerale dell’impresa erogatrice;
- dichiarazione in carta libera del soggetto beneficiario della volontà di accettare l’erogazione liberale, con indicazione dell’importo erogato e del tipo di lavori di restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia che intende realizzare.
Termine presentazione domande
Il termine ultimo per l’invio delle richieste è fissato al 6 luglio 2020
Graduatorie
Entro il 21 luglio l’Ufficio per lo sport pubblicherà sul proprio sito l’elenco delle persone fisiche, degli enti non commerciali e delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro. Verrà indicato nell’elenco solo il numero di codice seriale.
Nei 10 giorni successivi alla pubblicazione e non oltre il 31 luglio i soggetti indicati potranno effettuare l’erogazione in denaro secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda.
I soggetti destinatari delle erogazioni liberali entro 10 giorni dal ricevimento dell’erogazione e comunque non oltre il 11 agosto dovranno dichiarare, con apposito modulo, di aver ricevuto l’erogazione in denaro.
Successivamente, l’Ufficio per lo sport pubblicherà sul proprio sito istituzionale, l’elenco dei beneficiari del credito d’imposta individuabili con il numero di codice seriale.
Le date sopra riportate potranno subire variazioni in diminuzione in relazione al numero delle richieste pervenute.
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Destinatari
Le imprese, le partite Iva o i titolari di reddito agrario possono fare domanda a patto che siano in attività alla data di presentazione dell’istanza per l’ottenimento del contributo.
Requisiti
Il contributo a fondo perduto spetta qualora siano soddisfatti due requisiti. Il primo consiste nell’aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro. Il secondo requisito da soddisfare per ottenere l’erogazione del contributo a fondo perduto è che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’analogo ammontare del mese di aprile 2019.
Ma ci sono due eccezioni a questo caso generale: il primo in cui il soggetto interessato abbia avviato la propria attività a partire dal 1° gennaio 2019 (il contributo spetta allora a prescindere dal calo del fatturato). Lo stesso per i soggetti con domicilio fiscale o sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi (sisma, alluvione, crollo strutturale), ancora in emergenza al 31 gennaio 2020 (dichiarazione dello stato di emergenza da Coronavirus).
Come si calcola
Alla differenza fra il fatturato e i corrispettivi del mese di aprile 2020 e il valore corrispondente del mese di aprile 2019 si applica una specifica percentuale in relazione all’ammontare di ricavi e compensi:
- 20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 400mila euro;
- 15% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 1 milione di euro;
- 10% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 5 milioni di euro.
Gli importi
La guida dedicata delle Entrate spiega nel dettaglio quali sono le condizioni per ottenere il contributo.
Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
I tempi e le modalità per la richiesta
Il Bonus a fondo perduto potrà essere richiesto compilando elettronicamente una specifica istanza da presentare fra il 15 giugno e il 24 agosto. Per predisporre e trasmettere l’istanza, si potrà usare un software e il canale telematico Entratel/Fisconline oppure una specifica procedura web, nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi. abr/com
Il contribuente potrà avvalersi degli intermediari che ha già delegato al suo Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione delle fatture elettroniche.
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Finalità
Sostenere nel tempo la prosecuzione di metodi e pratiche biologiche
Beneficiari
I destinatari dell’avviso sono agricoltori o associazioni di agricoltori che hanno adottato e si impegnano a mantenere i metodi e le pratiche di produzione biologica e che al momento del rilascio della domanda possiedono i seguenti requisiti:
- sono agricoltori “in attività”. Il requisito di agricoltore attivo deve desumersi dal fascicolo aziendale;
- risultano iscritti nell’elenco degli operatori del settore biologico;
- hanno la disponibilità di una superficie minima ammissibile al premio di 2 ettari (2 Ha), per i beneficiari singoli; di 5 ettari per i soggetti associati; nel caso di agricoltori associati, la superficie di ogni singolo agricoltore deve essere almeno pari a 0,5 ettari. La disponibilità a vario titolo (proprietà-diritti reali di godimento – comodato ecc. …) dovrà evincersi dal fascicolo aziendale;
Localizzazione
L’intervento si applica su tutto il territorio della regione Calabria.
Importo del premio
Il livello di sostegno annuale è calcolato tenendo conto dei costi aggiuntivi e dei minori guadagni in confronto alle pratiche ordinarie utilizzate nella regione Calabria che rispettano le baseline, ivi compreso il “greening”. Il sostegno tiene conto, inoltre, di eventuali costi aggiuntivi legati ad effetti benefici di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici. Il premio base annuale ad ettaro è differenziato per coltura/gruppo di colture secondo la tabella riportata nell’avviso.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del bando, che comprende tre annualità, è di 20 milioni l’anno.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande volte ad ottenere la concessione degli aiuti, formulate esclusivamente sugli appositi modelli predisposti dall’Organismo Pagatore ARCEA (è obbligatorio compilare i campi relativi all’indicazione dei recapiti telefonici e della PEC dei soggetti richiedenti), devono essere prodotte utilizzando la funzionalità on line messa a disposizione dall’O.P. ARCEA disponibile mediante il portale SIAN (www.sian.it), per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP ARCEA.
Termine presentazione
15 giugno 2020 Le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni di calendario successivi rispetto al termine previsto del 15 giugno e comunque entro e non oltre il 10 luglio
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Finalità
Il progetto è volto a fornire un supporto concreto alle Amministrazioni destinatarie per il miglioramento della qualità dei servizi, l’organizzazione del personale, anche con riferimento agli adempimenti previsti dai quadri regolamentari e normativi di riferimento e delle funzioni ordinarie attribuite dal Testo Unico degli Enti Locali, il potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici.
Soggetti destinatari degli interventi
Piccoli Comuni, così come individuati dalla Legge 6 ottobre 2017, n. 158, art. 1, c. 2 “comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti nonché i comuni istituiti a seguito di fusione tra comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti”, in forma singola o aggregata o nelle forme associative previste dalla normativa vigente a livello nazionale o regionale.
Ambiti tematici di intervento
Gli interventi ammissibili, coerentemente con le regole di ammissibilità e le finalità del PON “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020 Asse 1 e Asse 3 per la parte relativa alla delega all’Organismo Intermedio Dipartimento della funzione pubblica, riguardano i seguenti ambiti tematici di intervento, anche con riferimento alle funzioni ordinarie individuate nel Testo Unico degli Enti Locali:
1. il rafforzamento della capacità amministrativa per lo smart working, anche in risposta alla contingente emergenza sanitaria, intesa come azione formativa abilitante rivolta sia al livello dirigenziale che ai dipendenti dell’amministrazione, per sviluppare e rafforzare le competenze necessarie alla definizione dei piani amministrativi di smart working e all’avvio dei processi di riorganizzazione necessari ad avviare i progetti di smart working;
2. il rafforzamento della capacità amministrativa con particolare riferimento alle materie del bilancio, della contabilità, della gestione personale e della riscossione dei tributi anche attraverso l’utilizzo di nuove piattaforme digitali (ad esempio adesione alla piattaforma Pago PA);
3. lo sviluppo delle competenze, dei modelli e dei format per gli acquisti e gli appalti pubblici, anche in ottica di prevenzione e contrasto della corruzione, e lo sviluppo di competenze nei termini più ampi di approcci, interventi e adempimenti in tema di trasparenza, pubblicità e anticorruzione;
4. la riduzione dei tempi dei procedimenti e dei costi della regolazione, compresi quelli amministrativi, con particolare riferimento a quelli riconducibili alle iniziative imprenditoriali;
5. lo sviluppo di modelli di gestione delle politiche territoriali per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e dei processi amministrativi, anche attraverso forme efficienti di gestione associata di servizi locali, di gestione delle risorse provenienti dalla programmazione europea, di programmazione e gestione di piani e modalità di reclutamento del personale.
Fasi di realizzazione
FASE 1, Avviso per la manifestazione di interesse a partecipare al progetto da parte dei potenziali destinatari, con l’indicazione dei fabbisogni e degli ambiti tematici di intervento individuati dai medesimi;
FASE 2, progettazione partecipata del Piano di intervento, formulato da ciascun Comune o aggregazione di essi con il supporto di uno o più centri di competenza nazionale individuati ad hoc, con definizione delle modalità attuative e della dotazione finanziaria del medesimo Piano; successiva valutazione e approvazione dei Piani di intervento secondo le procedure che verranno adottate nell’ambito del progetto complesso;
FASE 3, implementazione delle attività previste nel Piano di Intervento da parte di centri di competenza nazionali individuati ad hoc, in accordo con i soggetti destinatari e secondo le modalità definite nel Piano medesimo, che provvederanno a rendicontare le attività realizzate al Dipartimento della funzione pubblica secondo le modalità che verranno stabilite tra le parti, sollevando i soggetti destinatari da ogni onere di rendicontazione, ovvero attraverso modalità di rendicontazione semplificate, come ad esempio, l’opzione lump sums, che riducono gli oneri amministrativi in capo ai comuni.
Risorse Finanziarie
42 milioni di euro. Gli interventi sono finanziati fino ad esaurimento delle risorse.
Modalità di partecipazione
Le domande dovranno avere per oggetto “Manifestazione di interesse alla partecipazione al progetto Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni” ed essere inviate via pec all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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Finalità
Concessione di contributi economici straordinari, da erogare una tantum, rivolto a studenti universitari ‘fuori sede’ residenti in Calabria, iscritti, per l’anno accademico 2019/2020, presso atenei ubicati in una provincia diversa da quella di residenza, o comunque presso atenei aventi sede ad oltre 50 chilometri dalla residenza.
Destinatari
Studenti universitari ‘fuori sede’ residenti in Calabria, iscritti, per l’anno accademico 2019/2020, presso atenei ubicati:
- in una provincia diversa da quella in cui lo studente è residente;
- ad oltre 50 chilometri dal Comune in cui lo studente risulta residente, ancorché nella 4 medesima provincia.
I soggetti interessati, alla data di presentazione dell’istanza, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. Essere residenti in Calabria da almeno 12 mesi;
2. Risultare regolarmente iscritti, per l’anno accademico 2019/2020, presso una delle Istituzioni universitarie Statali o non Statali legalmente riconosciute (o presso università estere, riconosciute in Italia per il rilascio di titoli equipollenti), ubicate in una provincia diversa da quella di residenza, ovvero ad almeno 50 chilometri dalla propria residenza, ad uno dei seguenti corsi di studio:
a) Corsi di laurea triennali, laurea magistrale/specialistica, laurea magistrale a ciclo unico;
b) Corsi di laurea attivati prima dell’entrata in vigore del D.M. 3 novembre 1999, n.509;
c) Scuola secondaria di secondo grado, di cui alla legge 21 dicembre 1999, n.508;
d) Dottorato di ricerca (purché privo di borsa di studio);
e) Corsi di Scuole di specializzazione universitaria (purché non retribuiti);
f) Master universitari di primo o secondo livello, di durata minima annuale (60 CFU);
3. Aver eletto domicilio, in ragione dell’iscrizione di cui al punto precedente, documentato con regolare contratto di locazione validamente registrato e/o con almeno due utenze a nome dello studente (o di un familiare appartenente al medesimo nucleo familiare):
- in un comune situato in una provincia diversa da quella di residenza;
- in un comune diverso da quello di residenza, anche della medesima Provincia, purché distante oltre 50 chilometri dalla propria residenza;
4. Situazione economica del nucleo familiare, per come risultante dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), ai sensi del Regolamento di cui al DPCM 5 Dicembre 2013, che non superi la seguente soglia: ISEE C 30.000.00 euro. Le Attestazioni ISEE dovranno essere in corso di validità e/o quelle presentate al momento dell’iscrizione all’università per l’A.A. 2019/20, con specifico riferimento alle prestazioni per il diritto allo studio universitario e prive di annotazioni relative a omissioni/difformità rilevate dall’Agenzia delle Entrate.
5. Non aver riportato condanna, anche non definitiva, per reati di tipo non colposo e non avere alcun procedimento penale in corso (assenza di carichi pendenti e di procedimenti giudiziari in corso); in caso contrario, è necessario specificare all’interno della dichiarazione la tipologia di carico pendente, lo stato del procedimento giudiziario e l’eventuale misura restrittiva di cui il soggetto è destinatario.
Periodo
Il periodo di eleggibilità delle spese coincide con lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili (covid19) di cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 31/1/2020, dichiarato per 6 mesi dalla data dello stesso provvedimento. Pertanto saranno ritenute ammissibili le spese, come sopra descritte, sostenute tra il 1° febbraio e il 31 luglio 2020.
Entità del contributo
L’importo è stabilito in euro 700,00 euro per gli studenti calabresi che frequentano università situate al di fuori della Regione Calabria, mentre è fissato in euro 500,00 per gli studenti, comunque “fuori” sede, iscritti presso atenei situati nel territorio calabrese.
Risorse disponibili
€ 3.000.000,00
Modalità e termini della presentazione dell’istanza
L’istanza, corredata dalla documentazione di seguito indicata, dovrà essere trasmessa secondo la seguente procedura:
1. accedere alla piattaforma web dedicata, raggiungibile al seguente indirizzo https://sis.welfarecalabria.it/
2. compilare online la richiesta di partecipazione al beneficio a partire dalle ore 9:00 del 28 maggio 2020 ed entro le ore 14:00 del 18 giugno 2020;
3. stampare e sottoscrivere l’istanza di concessione del contributo, contenente l’autocertificazione dei requisiti;
4. caricare l’istanza sottoscritta, in formato file pdf, unitamente a copia di un documento d’identità in corso di validità e corredata della documentazione prevista, a pena di inammissibilità, entro le ore 14:00 del 18 giugno 2020.