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Finalità
Incentivare l’assunzione di lavoratori disoccupati svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità.
Destinatari
Lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità che dichiarano, al sistema informativo delle politiche del lavoro, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (DID).
Beneficiari
Possono presentare domanda tutte le Imprese ad eccezione di quelle operanti nei seguenti settori: pesca, acquacoltura, produzione primaria dei prodotti agricoli e nei settori esclusi elencati alla nota 4 dell’Allegato II del regolamento (UE) n. 964/2014 della Commissione dell’11 settembre 2014.
Le spese ammissibili sono rappresentati dai:
– costi salariali sostenuti nei 12 mesi successivi alla sottoscrizione nel caso di lavoratori svantaggiati;
– costi salariali sostenuti nei 24 mesi successivi alla sottoscrizione nel caso di lavoratori molto svantaggiati e lavoratori con disabilità;
Contributo concedibile
L’incentivo all’occupazione è concesso per l’assunzione, a tempo indeterminato, di lavoratori disoccupati -svantaggiati, molto svantaggiati e con disabilità, residenti o domiciliati nel territorio della Regione Calabria, che comportino un aumento netto del numero dei dipendenti rispetto alla media dei dodici mesi precedenti la presentazione della domanda.
nel caso di assunzione di lavoratori svantaggiati: l’importo concedibile è pari al 50% dei costi ammissibili;
nel caso di assunzione di lavoratori con disabilità: l’importo concedibile è pari al 75% dei costi ammissibili.
Gli incentivi alla formazione di cui al presente Avviso sono concessi, nella forma di contributo in conto capitale, in conformità con le disposizioni di cui all’Art. 31 del Reg. (UE) n. 651/2014 nella misura del 50% per le Grandi imprese, del 60% per le Medie Imprese e del 70% per le Piccole Imprese.
Dotazione finanziaria
€ 35.000.000
Domanda
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica per il tramite della piattaforma web. L’esame delle domande è effettuato con le modalità valutative a sportello in base all’ordine cronologico di ricevimento.
L’Avviso è attualmente in pre-informazione. L’apertura dello sportello sarà definita con atto amministrativo in fase di approvazione dell’avviso.
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È stato indetto il concorso per Addetti Ufficio Processo 2024 finalizzato alla copertura di 3946 posti di lavoro in quasi tutta Italia.
La selezione pubblica è aperta a candidati in possesso di laurea in materie giuridiche, ma prevede anche una riserva di posti per i laureati in discipline economiche e politiche.
Posti a concorso
3946 unità di personale non dirigenziale dell’Area funzionari, da inquadrare tra il personale del Ministero della giustizia, di cui:
Codice CASS – Corte di Cassazione n. 95 unità;
Codice AN – Distretto della Corte di Appello di Ancona n. 51 unità;
Codice BA – Distretto della Corte di Appello di Bari n. 121 unità;
Codice BO – Distretto della Corte di Appello di Bologna n. 196 unità;
Codice BS – Distretto della Corte di Appello di Brescia n. 139 unità;
Codice CA – Distretto della Corte di Appello di Cagliari n. 127 unità;
Codice CL – Distretto della Corte di Appello di Caltanissetta n. 38 unità;
Codice CB – Distretto della Corte di Appello di Campobasso n. 21 unità;
Codice CT – Distretto della Corte di Appello di Catania n. 120 unità;
Codice CZ – Distretto della Corte di Appello di Catanzaro n. 150 unità;
Codice FI – Distretto della Corte di Appello di Firenze n. 205 unità;
Codice GE – Distretto della Corte di Appello di Genova n. 146 unità;
Codice AQ – Distretto della Corte di Appello di L’Aquila n. 88 unità;
Codice LE – Distretto della Corte di Appello di Lecce n. 92 unità;
Codice ME – Distretto della Corte di Appello di Messina n. 41 unità;
Codice MI – Distretto della Corte di Appello di Milano n. 347 unità;
Codice NA – Distretto della Corte di Appello di Napoli n. 460 unità;
Codice PA – Distretto della Corte di Appello di Palermo n. 157 unità;
Codice PG – Distretto della Corte di Appello di Perugia n. 47 unità;
Codice PZ – Distretto della Corte di Appello di Potenza n. 58 unità;
Codice RC – Distretto della Corte di Appello di Reggio Calabria n. 91 unità;
Codice RM – Distretto della Corte di Appello di Roma n. 494 unità;
Codice SA – Distretto della Corte di Appello di Salerno n. 93 unità;
Codice TO – Distretto della Corte di Appello di Torino n. 260 unità;
Codice TS – Distretto della Corte di Appello di Trieste n. 106 unità;
Codice VE – Distretto della Corte di Appello di Venezia n. 203 unità.
I candidati possono presentare domanda per uno solo dei codici di concorso.
Titolo di studio
Per candidarsi al concorso per addetti all’Ufficio per il processo è inoltre richiesto uno dei seguenti titoli di studio in ambito giuridico:
Laurea (L) in: L-14 Scienze dei servizi giuridici; titoli equiparati ed equipollenti;
Diploma di Laurea (DL) in: Giurisprudenza; titoli equiparati ed equipollenti;
Laurea Specialistica (LS) in: 22/S Giurisprudenza; 102/S Teoria e tecniche della normazione
e dell’informazione giuridica; titoli equiparati ed equipollenti:
Laurea Magistrale (LM) in: LMG/01 Giurisprudenza e titoli equiparati ed equipollenti;
Nonché, nei soli limiti di cui ai commi 1 e 7 dell’articolo 1, possono candidarsi coloro che sono in possesso di laurea in ambito economico e politico:
Laurea (L) in: L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; titoli equiparati ed equipollenti;
Diploma di Laurea (DL) in: Economia e commercio; Scienze politiche; titoli equiparati ed equipollenti;
Laurea Specialistica (LS) in: 57/S Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali; 60/S Relazioni internazionali; 64/S Scienze dell’economia; 70/S Scienze della
politica; 71/S Scienze delle pubbliche amministrazioni; 84/S Scienze economico-aziendali;
88/S Scienze per la cooperazione allo sviluppo; 89/S Sociologia; 99/S Studi europei; titoli equiparati ed equipollenti;
Laurea Magistrale (LM) in: LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell’economia; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei; titoli equiparati ed equipollenti.
Possono, altresì, partecipare al presente concorso anche coloro che conseguono i titoli di studio entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando di concorso.
Presentazione domanda
La domanda di partecipazione al concorso per Addetti all’ufficio per il processo deve essere presentata tramite la piattaforma inPA.
Termine per presentare la domanda
26 aprile 2024
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Finalità
Sostegno economico per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione e conservazione e per la realizzazione di punti vendita aziendali adibiti prevalentemente alla commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, localizzati all’interno o all’esterno delle unità produttive, comprensivi di sale di degustazione.
Destinatari
Possono accedere ai benefici del presente intervento i richiedenti che, al momento della presentazione della domanda di aiuto, pena la non ammissibilità, siano in possesso dei seguenti requisiti: • aver validato e aggiornato il proprio fascicolo aziendale; • essere titolari di partita IVA; • essere iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura; • essere in regola con la normativa vigente in materia di dichiarazioni obbligatorie di cui al Regolamento delegato (UE) n. 2018/273 s.m.i. ed il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2018/274 s.m.i. (dichiarazione di giacenza e dichiarazione di vendemmia/produzione e rivendicazione D.O.); • avere la disponibilità dei locali o dei terreni, risultanti dal Fascicolo Aziendale, su cui si intende realizzare l’investimento, a decorrere dalla data di presentazione della domanda di aiuto e fino al completo adempimento degli impegni assunti con l’adesione alla presente misura (vincolo di inalienabilità pari a 5 anni a decorrere dall’autorizzazione della domanda di pagamento di saldo); • non essere soggetti all’esclusione dall’intervento investimenti (per rinuncia dopo il pagamento o mancata realizzazione, totale o parziale, delle opere nelle tre campagne precedenti); Beneficiano dell’aiuto le imprese la cui attività sia almeno una delle seguenti: • la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione; • la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione; • l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno; • la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione. Beneficiano dell’aiuto anche le organizzazioni interprofessionali come definite all’art. 157 del Reg. (Ue) n. 1308/2013 s.m.i., compresi i Consorzi di tutela riconosciuti autorizzati ai sensi dell’art. 41 della Legge 12 dicembre 2016 n.238, per la registrazione dei marchi collettivi delle denominazioni.
Localizzazione investimento
Gli investimenti devono essere localizzati nel territorio della Regione Calabria
Investimenti ammissibili
01 Produzione di prodotti vitivinicoli dalla lavorazione delle uve all’imbottigliamento
02 Controllo di qualità
03 Marketing dei prodotti vitivinicoli
04 Investimenti a carattere generale
Sono pertanto ammissibili:
1. Opere di natura edilizia (costruzione, ristrutturazione, riattamento di fabbricati, sistemazione aree esterne e realizzazione di impianti fotovoltaici) per un massimo del 70% dell'importo totale degli investimenti, con esclusione della voce relativa alle spese tecniche;
2. Acquisto di nuove macchine e attrezzature relative alla produzione di prodotti vitivinicoli (dalla lavorazione delle uve, alla conservazione, all'imbottigliamento e all’etichettatura di vino in cantina), controllo di qualità;
3. Acquisto di attrezzature, macchinari, elettrodomestici, arredi e allestimenti pertinenti alla vendita e degustazione dei vini prodotti. La spesa massima ammissibile è pari a € 20.000,00;
4. Acquisto di attrezzature informatiche, software e servizi informatici relativi all’attività di ecommerce per un massimo del 10% dell'importo totale degli investimenti, con esclusione della voce relativa alle spese tecniche;
5. Spese generali collegate alle spese di cui sopra
Contributo
Spesa massima ammissibile: euro 60.000,00.
Percentuali di contributo concesso
Microimprese, Piccole, Medie imprese: 50%
Imprese con n° addetti >= 250 e < 750 – o con fatturato < 200 Mio €): 25%
Imprese con n° addetti > 750 – o con fatturato > 200 Mio €): 19%
Dotazione finanziaria
875.405,00
Presentazione domanda
Le domande di aiuto sono di durata annuale con modalità di erogazione del contributo a conclusione del progetto devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione dall’OP Agea sul portale SIAN.
Termine presentazione
30 aprile 2024
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Finalità
Sostenere la promozione, la qualificazione e la realizzazione di eventi culturali in grado di mobilitare significativi flussi turistici. In particolare tutti quegli interventi finalizzati alla valorizzazione delle risorse del territorio che pongono in risalto il legame tra cultura, storia, arte, costume, tradizione, natura e sostenibilità ambientale
Beneficiari
Possono presentare domanda soggetti pubblici e privati in forma singola o associata.
a) Enti pubblici per come definiti all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165;
b) Fondazioni e Associazioni;
c) Imprese e loro consorzi;
d) Società cooperative.
Tipologia evento
Il progetto deve riguardare un evento che si sia realizzato per almeno otto annualità, anche non consecutive, negli ultimi 15 anni e deve possedere, i seguenti requisiti oggettivi riferibili alle precedenti edizioni prese in esame:
a) si siano realizzati all’interno di beni culturali e ambientali quali: aree archeologiche, aree museali, edifici storici e di pregio, centri storici, aree e parchi naturali, anfiteatri, luoghi e località di maggiore attrattività turistica che hanno i requisiti necessari per la realizzazione di eventi;
b) comprovata presenza di artisti di caratura nazionale e/o internazionale;
c) abbiano sostenuto, per la realizzazione dell’evento, un costo medio documentato non inferiore a Euro 100.000,00 desumibile da tre edizioni, negli ultimi 8 anni, anche non consecutive.
Contributo concedibile
Il contributo concedibile è pari al 70% delle spese ammissibili e per un importo massimo di euro 100.000,00.
Dotazione finanziaria
€ 2.000.000,00
Domanda
Le domande devono essere inviate entro e non oltre il 03 Maggio 2024 esclusivamente a mezzo PEC, all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Finalità
Realizzare interventi urgenti di messa in sicurezza di tratti stradali, ponti e viadotti. Il Fondo è finalizzato alla realizzazione di interventi di messa in sicurezza e manutenzione di strade comunali di importo non superiore a 150.000,00 euro.
Destinatari
Comuni con una popolazione non superiore a 5.000 abitanti
Dotazione finanziaria
18 milioni di euro per il 2023
20 milioni di euro per il 2024
12 milioni di euro per il 2025
Presentazione istanze
Le istanze dovranno essere presentate con le modalità e con i criteri individuati dal decreto ministeriale n. 6/2024 e dovranno indicare:
- gli interventi per i quali si chiede il finanziamento, identificati tramite il codice unico di progetto;
- l’importo degli interventi, compresi i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso e le somme a disposizione risultanti nel quadro economico approvato dal Comune;
- l’entità del contributo richiesto, anche in relazione alle eventuali spese di progettazione, fermo restando il limite massimo di 150.000 euro;
- il livello di progettazione già approvato per la realizzazione dell’intervento;
- l'impegno a stipulare il contratto di affidamento dei lavori entro novanta giorni dalla data di adozione del decreto di concessione del finanziamento e a concludere i lavori entro i successivi centoventi;
- gli estremi del conto di tesoreria o, solo nei casi in cui il Comune non ne sia provvisto, del conto corrente ordinario, per l'effettuazione del versamento del contributo;
eventuali forme di cofinanziamento relative agli interventi per i quali si chiede il contributo.
Termini
Le istanze telematiche potranno essere presentate fino alle ore 12.00 di venerdì 29 marzo 2024