- Dettagli
Finalità
Promuovere lo sviluppo, l’accreditamento e il miglioramento della ricettività extra-alberghiera tramite interventi per l’emersione e qualificazione della ricettività delle seconde case, attraverso lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, volte alla gestione di strutture ricettive extralberghiere,
Destinatari
Micro, Piccole e Medie imprese proprietari e gestori di strutture ricettive extra-alberghiere, da costituire. Entro la data di primo pagamento dell’aiuto, ognuna delle MPMI aggregate deve:
– essere costituita (in forma individuale o societaria),
– essere iscritta al pertinente Registro delle Imprese
– avere sede operativa in Calabria.
- essere proprietari dell’immobile “seconda casa” nell’ambito del quale verrà realizzato il progetto oppure averne la disponibilità (mediante contratto di locazione, comodato, ecc. anche solo preliminare, regolarmente registrato), intendendo per immobile “seconda casa” un immobile diverso dall’abitazione principale del proprietario e che ha categoria catastale A (non è ammissibile l’immobile di categoria A/10 uffici e studi professionali);
I singoli beneficiari dovranno impegnarsi ad associarsi in una associazione temporanea di scopo (ATS) composta da un numero minimo di tre soggetti. Le MPMI presentano la propria domanda per l’investimento per adeguare il proprio immobile a struttura ricettiva extra-alberghiera e nel contempo presentano un Piano coordinato con gli altri gestori
Le domande di partecipazione dei singoli devono prevedere la partecipazione di tutte le imprese costituende ad una ATS, per l’attuazione di un Piano coordinato, in termini di immagine (i.e. il naming delle strutture, l’immagine coordinata, il sito web, la grafica, ecc.) e di offerta comune di servizi di gestione delle strutture (i.e. servizio di prenotazione on-line, servizi di portineria e accoglienza, servizi ncc, ecc.) e di servizi offerti ai clienti (informazioni turistiche, tour, visite, escursioni, colazioni con prodotti identitari del territorio, utilizzo prodotti identitari calabresi, ecc.) che identifichi le strutture associate, anche in coerenza con le strategie turistiche regionali. È esclusa la partecipazione della singola impresa costituenda a più di una associazione di imprese costituenda.
Spese Ammissibili
- Opere murarie ed impiantistiche (idriche, sanitarie, elettriche, condizionamento, fibra ottica, etc..), nel limite del 60% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto. In questa categoria di spesa rientrano gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di realizzazione di piscine, di spazi sportivi, di installazione di ascensori.
- Arredi, macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari all’erogazione dei servizi. Rientrano gli impianti di cui al presente punto, gli impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile, per il solo autoconsumo ad uso esclusivo della struttura, con esclusione delle spese necessarie per l’installazione degli stessi impianti, che rientrano nella categoria opere murarie di cui alla lettera a) precedente;
- Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto.
- Servizi di consulenza ed equipollenti, utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto di investimento, relativi a studi di fattibilità e progettazione; servizi per la comunicazione e il marketing digitale; servizi per l’organizzazione e della gestione; servizi per il conseguimento delle certificazioni (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ISO 45001, ESG). Le spese per consulenza sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto. Tra le spese ammissibili per consulenza, quelle relative alle certificazioni sono ammissibili nel limite del 3% dell’investimento ammissibile.
Contributo concedibile
Il costo totale ammissibile del singolo progetto non deve essere inferiore a euro 25.000,00 e non superiore ad euro 125.000,00.Contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 60%.
Il beneficiario dell’aiuto concesso deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico. A tal fine, è’ prevista la dimostrazione da parte dell’impresa della capacità finanziaria, dopo l’ammissione provvisoria alle agevolazioni. Le imprese dovranno esibire a Fincalabra SpA la disponibilità di risorse, in misura pari almeno al 15% dei costi ammissibili, entro 30 giorni dalla pubblicazione della concessione provvisoria; entro la data di primo pagamento dell’aiuto dovrà dimostrare la disponibilità del restante 10%. Dovrà trattarsi esclusivamente di risorse dell’impresa, del titolare, dei soci, dimostrate mediante esibizione di saldi di conto corrente (non co-intestati), saldi di conto titoli, copia deliberazione bancaria di concessione mutuo intestata all’impresa, a pena di decadenza automatica dalle agevolazioni.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria è pari a € 3.500.000,00
Domanda
Lo sportello per l’inserimento delle domande aprirà il giorno 3 febbraio 2025 alle ore 10:00 e fino ad esaurimento delle risorse. L’Amministrazione regionale potrà eventualmente integrare la dotazione finanziaria e dell’esaurimento delle risorse disponibili sarà data comunicazione sui siti web.
Le domande di aiuto mancanti anche di uno solo dei documenti richiesti dall’Avviso e/o non correttamente compilate e/o difformi da quanto indicato, saranno considerate irricevibili.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di aiuto.
- Dettagli
Obiettivo
Finanziare interventi volti a contrastare il degrado e la perdita di biodiversità e di mantenere le condizioni ottimali degli ecosistemi sia interni che marino-costieri, al fine di garantire alti livelli di vitalità e funzionalità.
Destinatari
- Associazioni ambientaliste, senza fine di lucro e che non esercitano attività economica, con comprovata esperienza nel settore della tutela ambientale.
- Enti pubblici già gestori di centri di recupero di animali selvatici in difficoltà per finalità di immissione in ambienti naturali o seminaturali idonei alle diverse specie.
Contributo concedibile
Il contributo concedibile è pari al 100% delle spese ammissibili.
Dotazione Finanziaria
€ 2.300.000,00
Domanda
Il beneficiario dovrà presentare la documentazione richiesta dall’Avviso Pubblico alla pec del Settore Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Dettagli
Il Fondo Innovazione in Agricoltura, istituito dalla Legge 29 dicembre 2022, n. 197, è una misura fondamentale per promuovere lo sviluppo tecnologico nei settori agricolo, ittico e dell'acquacoltura. Per il 2024, sono disponibili risorse complessive pari a 100 milioni di euro, con una riserva di 30 milioni destinati alle PMI situate in aree colpite da eventi alluvionali.
Finalità del Fondo
L'obiettivo del Fondo è sostenere l'adozione di tecnologie innovative per migliorare la produttività e la sostenibilità delle imprese. I progetti finanziabili includono:
- Gestione digitale delle imprese agricole.
- Acquisto di macchinari e tecnologie 4.0.
- Risparmio idrico e riduzione dell'uso di sostanze chimiche.
- Valorizzazione dei sottoprodotti.
Chi può partecipare
Il bando è rivolto a PMI agricole che rispettano i seguenti requisiti:
- Iscrizione come impresa attiva al Registro delle Imprese.
- Attività operativa da almeno due anni.
- Assenza di difficoltà economiche o di pregiudizievoli.
Le imprese devono inoltre rispettare i limiti previsti dai regolamenti europei in materia di aiuti di Stato.
Entità del contributo e risorse disponibili
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a 200.000 euro per progetto, combinabile con una garanzia ISMEA. La percentuale di contributo varia in base all'importo del progetto:
Fino a 100.000 €: fino al 60% per giovani agricoltori.
Tra 100.000 € e 500.000 €: percentuali decrescenti.
Risorse totali disponibili
100 milioni di euro per il 2024, di cui 30 milioni riservati alle aree alluvionate.
Costi ammissibili
Sono finanziabili costi tra 70.000 € e 500.000 € per l’acquisto di beni e tecnologie innovative. Non sono ammesse spese per beni usati o in leasing. Specifiche categorie ammissibili includono:
- Sensori e sistemi per il monitoraggio delle colture.
- Attrezzature per la riduzione delle emissioni inquinanti.
- Soluzioni per il risparmio idrico ed energetico.
Come partecipare
La domanda deve essere presentata tramite il portale ISMEA (strumenti.ismea.it) e segue una procedura a sportello. Scadenze principali:
- fino al 13 dicembre 2024: Preconvalida delle domande.
- 18 dicembre 2024: Inizio della fase di presentazione.
I richiedenti devono preconvalidare le domande entro il periodo indicato per ricevere un codice univoco necessario per la presentazione finale.
Documentazione necessaria
Per partecipare, le imprese devono fornire:
- Modulo di domanda compilato.
- Tre preventivi per ogni bene agevolabile.
- Certificazione antimafia (per contributi superiori a 150.000 €).
- Documenti finanziari (es. DURC e visura Centrale dei Rischi).
Tempistiche e istruttoria
L’esito delle domande sarà comunicato entro 30 giorni dalla presentazione. Le agevolazioni saranno erogate in unica soluzione, previa verifica della documentazione.
- Dettagli
Finalità
E’ on line l’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti formativi strategici delle pubbliche amministrazioni a valere su risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza .
L’ Avviso, che prevede il finanziamento di progetti formativi candidati da PA centrali, regionali e locali è previsto dal progetto PerForma PA - Supportare lo sviluppo di percorsi formativi professionalizzanti da parte delle PA e la valorizzazione di buone pratiche, affidato dal Dipartimento della Funzione pubblica al Formez nell’ambito del sub-investimento 2.3.1 “Investimento in formazione e istruzione” del PNRR.
Chi può presentare domanda
Possono presentare proposte progettuali le Pubbliche Amministrazioni Centrali, Regionali o Locali (Province, Città Metropolitane e Comuni anche in forma associata)
Destinatari della formazione
I destinatari dei progetti sono i dipendenti (impiegati, funzionari, dirigenti, ivi incluse le figure apicali) - sia a tempo indeterminato che a tempo determinato - delle Amministrazioni proponenti.
Interventi finanziabili
I progetti formativi proposti dalle Amministrazioni dovranno concentrarsi prioritariamente sui fabbisogni di approfondimento di conoscenze e competenze del personale, anche in relazione ai propri obiettivi strategici e con riferimento a diversi profili professionali e/o a modelli di competenze attese, secondo l’approccio per competenze, raccordandosi con quanto emerge dal Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) o da altro documento analogo di rilevazione dei fabbisogni.
I progetti formativi potranno vertere sulle Competenze funzionali, professionali e trasversali di seguito declinate:
-Competenze funzionali alla transizione digitale, ecologica, innovazione amministrativa e politiche pubbliche.
-Competenze professionali, attinenti ai seguenti ambiti: gestione e sviluppo del lavoro agile; misurazione e valutazione della performance individuale e organizzativa; reclutamento, formazione, gestione e sviluppo delle risorse umane; comunicazione; area economico-finanziaria e controllo di gestione, giuridico-normativa; tecnico-specialistica; lingue straniere; procedure e strumenti previsti per l’attuazione del PNRR e programmi di investimento pubblici (sistema di monitoraggio ReGiS; rendicontazione progetti, attuazione delle circolari MEF, ecc); contratti di servizi e forniture; analisi dell’organizzazione e dei processi; sistemi informatici; ICT (Professionals).
-Competenze Trasversali indicate dal Framework delle competenze trasversali per il personale non dirigenziale composto da 16 Competenze traversali articolate in 4 Aree (“Capire il contesto pubblico”, “Interagire nel contesto pubblico”, “Realizzare il valore pubblico”, “Gestire le risorse pubbliche”) di cui al Decreto del Ministro per la PA 28 giugno 2023 e dalle Linee guida di accesso alla dirigenza di cui al Decreto del Ministro per la PA 28 settembre 2022, con particolare riferimento al “Modello di competenze dei dirigenti della PA italiana” che individua 15 competenze articolate secondo cinque aree (cognitiva, manageriale, realizzativa, relazionale, self-management) e sei "competenze core".
I Soggetti proponenti possono eventualmente proporre ulteriori aree di competenze professionali e/o trasversali, debitamente motivate.
Durata interventi
I progetti formativi devono avere una durata di almeno 24 ore di formazione e concludersi entro il 15 maggio 2025.
Dimensione finanziaria progetti
Ogni progetto proposto dovrà avere una dimensione finanziaria minima di euro 12.000,00 (IVA inclusa ove dovuta). 2. Il finanziamento massimo erogabile per ciascun progetto ammonta a euro 100.000,00 (IVA inclusa ove dovuta) anche per progetti formativi di valore superiore.
Dotazione finanziaria
20 milioni di euro, di cui il 40% dedicato ai territori del Mezzogiorno,
Modalità presentazione domanda
La domanda di partecipazione, unitamente agli allegati specificati nel paragrafo successivo, deve essere inviata ai seguenti indirizzi PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Dettagli
Obiettivo
Il presente avviso ha l’obiettivo di finanziare la digitalizzazione dei Piani di Protezione Civile comunali sulla piattaforma regionale e l’acquisto di cartellonistica per l’individuazione fisica delle aree di emergenza.
Beneficiari
Tutti i Comuni della Regione Calabria
Contributo concedibile
L’entità del contributo massimo concesso a finanziamento è pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile in sede di istruttoria dagli uffici regionali competenti ed è graduato in funzione della popolazione residente nel territorio amministrativo del Soggetto Beneficiario richiedente.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è pari a € 7.660.000,00.
Domanda
Le domande potranno essere inviate esclusivamente all’indirizzo pec indicato nell’Avviso.
Valutazione
La selezione delle istanze ammissibili a finanziamento avverrà attraverso procedura “a graduatoria” sulla base di una valutazione comparativa tramite criteri predeterminati.