Grazie alla Croce Rossa Italiana, al Croce Rossa Italiana - Comitato di Reggio Calabria e alla Presidente Daniela Dattola per l’indispensabile servizio dei tamponi gratuiti alla Stazione Centrale.

Il progetto, finanziato dalla Commissione europea, si conclude oggi giovedì #30settembre.

L'impegno dei volontari ha permesso di svolgere dal mese di maggio oltre 30.000 tamponi.

Un’iniziativa significativa per il contenimento della pandemia, preziosa per la quantità e la qualità del servizio offerto e che ha reso la città di Reggio al pari di altre realtà nazionali ed estere.

Tra l’altro in una postazione che è snodo di partenze e arrivi ed è stata, fino ad ora, punto di riferimento anche per la comunità reggina.

Auspico che il progetto non si fermi qui, ma continui nei prossimi mesi, nei tempi e nelle modalità possibili per il Comitato, anche con un sostegno economico per i volontari.

Grazie ancora a tutti!

Importante visita al Consiglio regionale che ha ricevuto S.E. Benito Adàn Mendéz Bracamonte, vescovo ordinario militare del Venezuela, M.P. Giulio Cerchietti, Officiale della Congregazione per i Vescovi della Santa Sede, responsabile mondiale degli Ordinariati Militari e il fondatore e presidente dell’Istituto Nazionale Azzurro Lorenzo Festicini. Ad accoglierli il vicepresidente Nicola Irto.

Nicola Irto, dopo un colloquio cordiale avvenuto nel suo ufficio e che ha avuto la Calabria e il suo futuro al centro, ha accompagnato gli autorevoli ospiti nella visita del palazzo. Gli alti prelati hanno così avuto modo di visitare l’aula Commissioni, l’aula del Consiglio regionale, il polo culturale Mattia Preti e la sala dove è ospitata la Vara sulla quale viene collocato il quadro della Madonna della Consolazione e dove adesso è allestito un centro vaccinale. Irto ha spiegato le ragioni per le quali la mostra dedicata alla Vara in fase di restauro è stata interrotta a causa del Covid e la conseguente decisione di mettere a disposizione della collettività la sala per aiutare la campagna di vaccinazione.

S.E. Benito Adàn Mendéz Bracamonte e M.P. Giulio Cerchietti si sono soffermati poi davanti alla scultura dedicata alla memoria di Nicholas Green con le sette campane sovrastate da sette colombe, simbolo degli organi che la famiglia americana ha voluto donare subito dopo la barbara uccisione del piccolo. S.E. Benito Adàn Mendéz Bracamonte ha sentito così di rivolgere una preghiera in ricordo di Nicholas e di speranza per chi in questo momento è in attesa di trapianto.
«Importante discutere di Calabria e diritti umani con personalità di livello internazionale che dimostrano un grande interesse e affetto per la nostra Regione – ha detto il vicepresidente Irto al termine della visita – che merita di avere sempre di più un’immagine diversa, e più aderente alla propria dimensione e alla propria bellezza, a tutti i livelli».

Monsignor Benito Mendéz Bracamonte ha consegnato ad Irto l’onorificenza dell’Ordinariato militare del Venezuela.

Continuano i miei incontri sul territorio.
Oggi pomeriggio, con Alessia Morani, sono stato prima all'azienda Fattoria della Piana, poi Palmi e, infine, a Melicucco.

#iocisono
#calabriabellaefutura
#reggioilnostrotempoèora

«La politica deve tornare in piazza, incontrare le persone, recuperare il rapporto con il territorio. Reggio ha dato una grande risposta in termini di partecipazione e conferma che questa è la direzione da intraprendere. Stop agli slogan vuoti del centrodestra e dei populisti che non vogliono risolvere problemi, ma solo accaparrarsi le poltrone».
Questo il messaggio che Nicola Irto, capolista del Pd per la Circoscrizione Sud alle elezioni del 3 e 4 ottobre per il rinnovo del Consiglio regionale, ha voluto dare dal palco di una piazza Camagna gremita come non si vedeva da tempo e che testimonia la bontà del lavoro svolto sul territorio negli ultimi anni di impegno politico.
«E’ necessario che la Calabria torni ad essere centrale nell’azione del governo nazionale e regionale. Anche durante questa campagna elettorale sembra che tutti si siano dimenticati della nostra Regione e questo non possiamo permetterlo. Serve una classe dirigente autorevole, in grado di decidere in autonomia e di pretendere che i diritti dei calabresi abbiano lo stesso peso di quelli dei cittadini delle altre Regioni. A partire dalla Sanità che deve diventare emergenza nazionale. Il governo deve impegnarsi a cancellare il debito creato dai commissari. Occhiuto – ha detto Irto – dice che vuole diventare commissario alla Sanità perché vuole gestire, io dico che deve finire il commissariamento e che la Calabria deve tornare a investire nella sanità pubblica».


Più in generale Irto ha detto stop ai commissariamenti. «Nella sanità, come negli altri settori e anche per la gestione dei partiti – ha detto – dobbiamo dire basta ai commissari e alle decisioni calate dall’alto. Anche il Pd ha necessità di tornare realmente democratico e in grado di decidere in autonomia e autodeterminarsi. Qualcuno va dicendo che il Pd deve essere liberato, magari fosse così. Il Pd in realtà deve essere ricostruito. Il voto per il 3 e il 4 ottobre, anche per questo, è un voto che va oltre le regionali, ma si proietta al futuro e alla fase successiva che sarà molto delicata. Diventa ancora più importante, dunque, votare per la lista del Pd e per Amalia Bruni. Serve uno sforzo collettivo per avviare la stagione del cambiamento e della programmazione che non può essere gestione dell’emergenza. Lo abbiamo visto questa estate con gli incendi che hanno distrutto le nostre montagne. Adesso non bastano i ristori, ma serve avviare la fase della prevenzione e delle cura del territorio. E così anche per quel che riguarda infrastrutture, occupazione, turismo e gestione del Pnrr che non può fare la fine dei precedenti finanziamenti europei, dispersi per incapacità di gestione e investimento. Serve anche una rivoluzione nel rapporto tra Università e Regione per dare ai nostri giovani la possibilità di vivere nella loro terra. Non dobbiamo abituarci al brutto e la degrado, ma ricercare sempre la bellezza Il tempo per cambiare questa Calabria è arrivato. Iniziamo a farlo adesso».

Elezioni Regionali Calabria: intervista a Nicola Irto candidato capolista nella lista del Pd nella circoscrizione di Reggio Calabria, già presidente del Consiglio Regionale

Nicola Irto, capolista del Partito Democratico nella circoscrizione Sud a Reggio Calabria alle elezioni regionali di domenica prossima, raggiunto dai microfoni di StrettoWeb si dice “pronto a condurre una battaglia per Reggio e la Calabria e per rilanciare una proposta politica forte affinchè il nostro territorio possa contare di più a Roma.

Il Pnrr? Queste risorse devono essere sfruttate al meglio, dobbiamo cercare di non ripetere gli errori del passato. Serve una visione chiara e progetti reali che di certo non possono essere dati dal Centro/Destra”.

Poi l’esponente del Pd, già Presidente del Consiglio Regionale della Calabria nella precedente legislatura, si sofferma sulla questione sanità: “il debito calabrese deve essere cancellato e pagato dal governo nazionale, solo così potremmo assumere medici ed infermieri e migliorare le strutture fatiscenti. ‘Ndrangheta? La politica deve dire a chiare lettere di essere contro la criminalità e porre un’argine, attraverso norme ad hoc, alla piovra della malavita nella pubblica amministrazione”, conclude Irto.

Reggio Calabria, Nicola Irto: “i debiti della sanità li paghi il governo nazionale” [VIDEO]

Intervista a Strettoweb del 27 settembre 2021

Allegati:
Accedi a questo URL (http://www.strettoweb.com/2021/09/nicola-irto-rilanciamo-il-territorio-calabrese-e-reggino-con-le-risorse-del-pnrr-i-debiti-della-sanita-li-paghi-il-governo-nazionale-intervista/1245996/#1)Link articolo Strettoweb[Link articolo Strettoweb]0.3 kB
Accedi a questo URL (http://www.strettoweb.com/video-gallery/reggio-calabria-nicola-irto-i-debiti-della-sanita-li-paghi-il-governo-nazionale/id/615792816/)Video[Video]0 kB

   

f t g

Nicola Irto - Sito ufficiale

 

e-mail: segreteria.nicolairto@gmail.com

Privacy Policy

   

 

 

Restiamo in contatto

Iscriviti alla newsletter per ricevere news e bandi