OBIETTIVO
L’intervento sostiene l’erogazione di servizi di consulenza agli operatori economici delle aree rurali, quali gli agricoltori, i giovani agricoltori e persegue l’obiettivo di contribuire a conseguire migliori condizioni di competitività delle imprese regionali, nell’ambito dell’obiettivo generale di miglioramento della sostenibilità delle imprese stesse.

BENEFICIARI
Possono presentare domanda di sostegno gli organismi fornitori dei servizi di consulenza aziendale riconosciuti ai sensi del D.M. 3 febbraio 2016 relativo alla “istituzione del sistema di consulenza aziendale in agricoltura”.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
L’organismo che presta servizi di consulenza deve:
1. essere organismo riconosciuto ai sensi dell’art. 5 del D.M. 3 febbraio 2016;
2. non trovarsi per l’attività di consulenza in alcuna condizione di incompatibilità e/o conflitto d’interessi, unitamente ai collaboratori indicati nel provvedimento di accreditamento;
3. non risultare "in difficoltà" ai sensi degli Orientamenti dell'Unione Europea sugli aiuti di stato nel settore agricolo e forestale (Orientamenti dell’Unione Europea per gli Aiuti di Stato nei Settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014/C 204/01) e degli Orientamenti dell'Unione per gli aiuti di stato per il salvataggio e la istrutturazione delle imprese in difficoltà (Comunicazione Commissione Europea 2014/C249/01);
4. non risultare destinatario di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno;
5. attivare un sistema trasparente (es.: informativa sul sito web, pagine social, ecc.) che rende noto ai potenziali destinatari interessati, gli ambiti di consulenza attivi al fine di consentire ai medesimi di richiedere il servizio presentando apposita domanda.
6. presentare un Piano di Consulenza coerente con l’area e gli ambiti tematici indicati al precedente par. 4.1, con espressa indicazione delle attività da svolgere per ciascun destinatario rispetto all’analisi aziendale dei fabbisogni individuati.
7. fornire servizi di consulenza ad agricoltori in possesso del requisito di “agricoltori attivi” ai sensi dell’art. 9 del Regolamento 1307/2013.

SPESE AMMISSIBILI
L’Amministrazione ha adottato, per la rendicontazione dell’intervento, i costi semplificati per come individuati dal documento pubblicato dalla Rete Rurale Nazionale e MIPAAF recante la “Metodologia per l’individuazione delle unità di costo standard (UCS) per i servizi di consulenza della sottomisura 2.1 dei PSR"
L’importo ammissibile al sostegno è ottenuto moltiplicando il numero di ore di consulenza ammissibile al sostegno per il costo standard.
DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 4.500.000,00

SOSTEGNO
Il sostegno è erogato come contributo pubblico in conto capitale. L’aliquota del sostegno è pari al 100%.
L’importo massimo di contributo pubblico per singolo servizio di consulenza è pari ad euro 1.500,00. Per singolo servizio di consulenza si intende l’insieme delle prestazioni consulenziali o “attività di consulenza” (ad es. visite in azienda, analisi di documentazione, elaborazione di pareri, ecc.) erogate a favore dello stesso destinatario in uno o più ambiti tematici – a), b), c), d), ecc. – previsti nel paragrafo “Area di consulenza e destinatari”.
Per ciascun organismo erogatore del servizio di consulenza è fissato un contributo massimo pari ad € 500.000,00. L’aiuto concesso rientra nel campo di applicazione dell’art. 42 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE).

TERMINE PRESENTAZIONE
26/07/2019

Allegati:
Accedi a questo URL (http://www.calabriapsr.it/bandi/bandi-aperti/982-psr-calabria-2014-2020-bando-misura-02-intervento-2-1-1-erogazione-di-servizi-di-consulenza-annualita-2019)Avviso e allegati[Avviso e allegati]0.2 kB
f t g

Nicola Irto - Sito ufficiale

 

e-mail: segreteria.nicolairto@gmail.com

Privacy Policy

   

 

 

Restiamo in contatto

Iscriviti alla newsletter per ricevere news e bandi