Al fine di favorire l’occupazione nelle Regioni “meno sviluppate” o “in transizione” il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha disciplinato un nuovo incentivo, affidando la gestione all’INPS.

A chi spetta
L’incentivo può essere riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati che assumono personale senza esservi tenuti.
L’incentivo spetta per l’assunzione di persone disoccupate (ai sensi dell’articolo 19 del d. lgs. n. 150/2015): soggetti privi di impiego che dichiarano la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego.

Requisiti del lavoratore
Per giovani tra i 16 e i 24 anni (intesi come 24 anni e 364 giorni), al momento dell’assunzione, lo stato di disoccupazione rappresenta l’unico requisito richiesto ai fini dell’accesso al beneficio.
I lavoratori con almeno 25 anni di età, oltre a essere disoccupati, devono risultare privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.

Ambito territoriale
L’incentivo spetta a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una Regione “meno sviluppata” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in una Regione “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna), indipendentemente dalla residenza della persona da assumere e dalla sede legale del datore di lavoro.
L’agevolazione spetta nei limiti delle risorse specificamente stanziate:
- per le Regioni meno sviluppate, ammontano ad euro 500.000.000,00;
- per le Regioni in transizione, ad euro 30.000.000,00.

Ammissione all’incentivo
L’esonero può essere riconosciuto per le assunzioni effettuate tra il primo gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017:
Sono incentivabili, anche in caso di rapporto a tempo parziale:
1. le assunzioni o le trasformazioni a tempo indeterminato – anche a scopo di somministrazione –
2. i rapporti di apprendistato professionalizzante;
3. i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.

Caratteristiche dell’incentivo
L’incentivo è fruibile in dodici quote mensili dalla data di assunzione e riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro nella misura massima di 8.060,00 euro su base annua per ogni lavoratore assunto.

Allegati:
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