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Dettagli: | Pubblicato: 06 Aprile 2016

La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto alcune misure di agevolazione fiscale per il rilancio economico del Sud, tra cui un bonus investimenti sotto forma di credito d’imposta.

Cifre
Sono stati stanziati 617 milioni di euro l’anno rivolti agli imprenditori che intendono investire nel Mezzogiorno nel quadriennio che va dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019.

Chi può usufruire del credito
I titolari di reddito d’impresa di strutture produttive situate nelle regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Il credito d’imposta è fruibile dai soggetti titolari di reddito d’impresa con riferimento agli investimenti legati all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio. Sono esclusi dal beneficio i soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo. L’agevolazione non si applica neppure alle imprese in difficoltà.

Quanto può essere investito con il credito d’imposta
Gli importi variano in ragione della grandezza delle imprese:
- Le piccole imprese potranno investire fino a 1,5 milioni di euro, e avere un credito d’imposta del 20%
- le medie imprese potranno investire fino a 5milioni di euro per un credito d’imposta pari al 15%.
- le grandi imprese potranno investire fino a 15milioni di euro, e avere un credito di imposta del 10%;

Come presentare il modello
L’agevolazione ha carattere automatico. Le imprese interessate devono presentare la comunicazione esclusivamente in via telematica tramite i servizi online Fisconline o Entratel, a partire dal 30 giugno 2016, direttamente o attraverso gli intermediari incaricati quali professionisti, associazioni di categoria, Caf e altri soggetti. La trasmissione telematica avviene utilizzando il software “Creditoinvestimentisud”, che sarà disponibile sul sito www.agenziaentrate.it.

Come utilizzare il credito
Il beneficiario potrà utilizzare il credito d’imposta maturato in compensazione ai sensi dell’art. 17 del Dlgs. n.241/1997, esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Super ammortamento e credito d’imposta
La Legge di Stabilità ha previsto, per le imprese meridionali, anche un super ammortamento, che è del tutto compatibile con il credito d’imposta.
Il super ammortamento consente la deduzione di una quota di ammortamento maggiorata del 40% e vale per gli acquisti effettuati nel periodo compreso tra il 15 ottobre 2015 ed il 31 dicembre 2016, fatta eccezione per i beni soggetti a coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%.
Gli imprenditori che intendono investire al Sud potranno, quindi, usufruire contemporaneamente di entrambi i bonus fiscali per il medesimo investimento.
Non sono invece cumulabili gli aiuti “de minimis” o altri aiuti di Stato.

Allegati:
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