Nell’ambito del Programma Nazionale FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) sono stati pubblicati dal Ministero dell’Interno gli avvisi territoriali per la selezione di proposte progettuali volte a realizzare interventi di accoglienza, integrazione e rimpatrio.

Tipologie di intervento

Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza: completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che preveda interventi mirati di inserimento socio-economico

Le proposte progettuali dovranno prevedere la realizzazione di interventi di riabilitazione e integrazione socio-economica rivolti ai titolari di protezione internazionale, come prosecuzione e conclusione di un percorso di inclusione precedentemente avviato nei progetti territoriali dello SPRAR.

Soggetti proponenti

I soggetti iscritti nel registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività a favore degli immigrati (art. 42 d.Lgs. 286/1998)

Partner

Possono partecipare alla presentazione di proposte progettuali in qualità di partner i seguenti soggetti che operino nello specifico settore del presente Avviso:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi;
  • Associazioni o Onlus;
  • Fondazioni di diritto privato;
  • ONG;
  • Società cooperative e società consortili;
  • Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali;
  • Università ovvero singoli dipartimenti universitari;
  • Istituti di ricerca;
  • Camere di commercio;
  • Organizzazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione.

Dotazione fondo

€ 5.750.000,00

Azioni volte a rafforzare la protezione dei minori migranti che giungono in Italia, siano essi separati o accompagnati da genitori. Attività di formazione e capacity building rivolti a tutti i soggetti impegnati nella gestione dei flussi migratori a favore di minori

Promuovere azioni volte a rafforzare la protezione dei minori stranieri, compresi i minori non accompagnati, che giungono in Italia via mare e attraverso i principali valichi di confine terrestre, nonché dei minori rintracciati sul territorio nazionale. Gli interventi dovranno prevedere la presenza presso le aree di e nei principali valichi di confine terrestre, di soggetti qualificati ed esperti nell’individuazione precoce e tempestiva delle vulnerabilità dei minori.

Soggetti proponenti

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi;
  • Soggetti operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso: Organismi governativi o intergovernativi, Organismi ed organizzazioni internazionali, Fondazioni di diritto privato, ONG, Associazioni od ONLUS, Società cooperative e società consortili, Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali.

Dotazione fondo

Euro 1.200.000,00

Servizi sperimentali di formazione linguistica

Con il presente Avviso si intende promuovere attraverso percorsi di carattere sperimentale l’alfabetizzazione e l’apprendimento della lingua italiana, la cui conoscenza rappresenta uno strumento fondamentale per l’inserimento sociale e l’esercizio dei diritti e doveri dei cittadini di paesi terzi, promuovendo anche il coinvolgimento delle associazioni di cittadini di paesi terzi.

Soggetti proponenti

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi;
  • S.L., Aziende Ospedaliere ovvero singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
  • Camere di commercio;
  • Università ovvero singoli dipartimenti universitari;
  • Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
  • Istituti di ricerca;
  • Soggetti operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso: Organismi governativi o intergovernativi, Organismi ed organizzazioni internazionali, Fondazioni di diritto privato, ONG, Associazioni od ONLUS, Società cooperative e società consortili, Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali;
  • Associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, Sindacati.

Dotazione fondo

€ 2.500.000,00

Capacity building – potenziamento delle competenze degli operatori pubblici in materia di servizi per l’integrazione dei migranti

Attraverso il presente Avviso si intendono migliorare i livelli di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi pubblici ed amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi. L’azione intende altresì: promuovere le competenze del personale della Pubblica Amministrazione; favorire l’innovazione dei processi organizzativi di accoglienza ed integrazione dei cittadini stranieri; sviluppare reti istituzionali per la gestione dei fenomeni migratori; promuovere l’inclusione dei temi dell’integrazione all’interno della programmazione e dell’attuazione degli interventi di politica sociale; sviluppare azioni di governance multilivello e un approccio integrato alla pianificazione degli interventi, proponendo anche il coinvolgimento delle associazioni di paesi terzi.

Soggetti proponenti

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso in qualità di “Soggetto Proponente Unico” o di “Capofila di Soggetto Proponente Associato” esclusivamente:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi,;
  • S.L., Aziende Ospedaliere ovvero singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
  • Camere di commercio;
  • Università pubbliche ovvero singoli dipartimenti universitari;
  • Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
  • Istituti di ricerca pubblici.

Partner

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso in qualità di “Partner di Soggetto Proponente Associato” oltre i soggetti presenti nell’elenco dei proponenti anche i soggetti operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso: Organismi governativi o intergovernativi, Organismi ed organizzazioni internazionali, Fondazioni di diritto privato, ONG, Associazioni od ONLUS, Società cooperative e società consortili, Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali e le Associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, Sindacati.

Dotazione fondo

Euro 3.000.000,00

Potenziamento dei servizi previsti all’interno della rete antidiscriminazioni

Attraverso il presente Avviso si intende promuovere la parità di trattamento nonché prevenire e combattere le discriminazioni dirette e indirette fondate sulla razza o sull’origine etnica nei confronti dei cittadini di paesi terzi, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni di migranti.

Soggetti proponenti

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi;
  • S.L., Aziende Ospedaliere ovvero singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
  • Camere di commercio;
  • Università ovvero singoli dipartimenti universitari;
  • Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
  • Istituti di ricerca;
  • Soggetti operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso: Organismi governativi o intergovernativi, Organismi ed organizzazioni internazionali, Fondazioni di diritto privato, ONG, Associazioni od ONLUS, Società cooperative e società consortili, Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali;
  • Associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, Sindacati.

Dotazione fondo

Euro 2.750.000,00

Promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati Membri

Attraverso il presente Avviso si intende promuovere la cooperazione pratica tra gli Stati membri ed il confronto sulle servizi di integrazione sviluppati a livello regionale e nazionale, ai fini della capitalizzazione e del trasferimento delle buone pratiche.

Soggetti proponenti

Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul presente Avviso:

  • Regioni ordinarie, Regioni a statuto speciale e Province autonome;
  • Enti locali, loro unioni e consorzi;
  • S.L., Aziende Ospedaliere ovvero singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
  • Camere di commercio;
  • Università ovvero singoli dipartimenti universitari;
  • Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
  • Istituti di ricerca;
  • Soggetti operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso: Organismi governativi o intergovernativi, Organismi ed organizzazioni internazionali, Fondazioni di diritto privato, ONG, Associazioni od ONLUS, Società cooperative e società consortili, Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali;
  • Associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, Sindacati.

Soggetto Aderente Estero

Il Soggetto Aderente Estero può essere compreso tra le seguenti tipologie: 

  • Enti pubblici istituzionali di altro Stato Membro dell’UE;
  • Università di altro Stato Membro dell’UE;
  • Istituti di Ricerca di altro Stato Membro dell’UE;
  • Organismi, associazioni, enti pubblici e privati non aventi istituzionalmente finalità lucrativa, aventi sede legale in un altro Stato Membro dell’UE, la cui finalità o scopo sociale sia direttamente afferente alle attività oggetto del presente Avviso;
  • Organismi ed organizzazioni internazionali operanti nel settore di riferimento.

Dotazione fondo

Euro 2.750.000,00

Operazioni di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione

Ciascuna proposta progettuale dovrà prevedere almeno le seguenti attività:

  • Individuazione dei potenziali destinatari ammissibili al Programma di Rimpatrio Volontario Assistito e di Reintegrazione, in conformità al quadro regolamentare FAMI;
  • Accompagnamento alla partenza dei destinatari ammissibili alla misura attraverso counseling da parte di personale specializzato, servizi di informazione, mediazione culturale e ove opportuno, supporto psicologico, per tracciare un profilo del richiedente ed evidenziare le ragioni del ritorno e la sua fattibilità;
  • Definizione del piano individuale di reintegrazione per ciascun soggetto/famiglia rimpatriata;
  • Assistenza alla fase di pre-partenza anche con il supporto degli EE.LL. territorialmente interessati. Nell’ambito di tale attività sono altresì previste attività di cooperazione con le autorità consolari e i servizi per gli immigrati dei paesi di origine per il rilascio veloce dei relativi documenti di viaggio;
  • Assistenza al viaggio di ritorno: organizzazione dei viaggi di ritorno (anche prevedendo il supporto per la mobilità interna sul territorio nazionale), assistenza all’aeroporto di partenza e al momento dell’arrivo a destinazione. Ove opportuno è necessario prevedere l’accompagnamento sanitario e/o il trattamento di particolari esigenze di salute dei cittadini stranieri che hanno aderito al progetto di ritorno volontario assistito;
  • Erogazione a tutti i destinatari previsti di un contributo pre-partenza di prima sistemazione pari a 400,00 euro al momento della partenza;
  • Attuazione del piano di reintegrazione e specifica assistenza in loco definita nel piano individuale di reintegrazione per almeno 6 mesi a partire dalla data di rientro nel paese di origine;
  • Monitoraggio ex post della reintegrazione: al fine di valutare l’esito del percorso, il proponente dovrà garantire il monitoraggio del processo di reintegrazione in itinere e a conclusione del percorso per mezzo di appositi report.

Soggetti proponenti

Sono ammessi a presentar proposte progettuali a valere sul presente Avviso:

  • Enti locali, loro unioni e consorzi, e Regioni, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria;
  • Enti pubblici;
  • Soggetti operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso: Organismi governativi o intergovernativi, Organismi ed organizzazioni internazionali, Fondazioni di diritto privato, ONG, Associazioni od ONLUS, Società cooperative e società consortili, Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali;
  • Associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, sindacati;
  • Camere di commercio.

Dotazione fondo

Euro 12.800.000,00

Piano finanziario e costi degli interventi

Il budget complessivo di ogni progetto proposto non deve essere inferiore ad Euro 30.000,00 (IVA inclusa) né superiore alla dotazione finanziaria del relativo Avviso.  Per quanto riguarda l’Avviso relativo alle “Operazioni di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione” il budget complessivo di ogni progetto proposto, a pena di inammissibilità, non deve essere inferiore ad Euro 800.000,00 (IVA inclusa) né superiore ad Euro € 8.800.000,00

Il piano finanziario di ciascuna proposta progettuale prevederà un cofinanziamento comunitario fisso pari al 50% del costo complessivo di progetto e un cofinanziamento nazionale pari al restante 50%.

Termini per la presentazione dei progetti

Le proposte progettuali dovranno essere presentate entro il 3 marzo 2016.

Allegati:
Accedi a questo URL (http://www.libertaciviliimmigrazione.interno.it/dipim/site/it/documentazione/documenti/AMIF/12_2015_Avvisi_territoriali_FAMI_per_63_milioni_di_euro.html)Avvisi ed allegati[Avvisi ed allegati]27 kB
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