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Dettagli: | Pubblicato: 20 Maggio 2021

INTERROGAZIONE N. 147 DEL 20/05/2021 - SUE Calabria

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
- la Pubblica Amministrazione ha, da diverso tempo, messo in atto un processo di trasformazione e innovazione dei servizi ai cittadini e alle imprese in un'ottica di semplificazione, attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali per addivenire a un sistema più efficiente, facilitando l'accesso ai servizi e rilanciando l'economia;
- al fine di conseguire, anche nel settore dell'Edilizia, gli obiettivi di riduzione dei tempi e dei costi delle procedure edilizie e assicurare la certezza degli adempimenti per cittadini e imprese, il legislatore ha previsto l'adozione di una modulistica unica semplificata e la digitalizzazione delle procedure, attraverso uno Sportello Unico per l'Edilizia;
- la Regione Calabria ha istituito, con DGR n. 500/2019, una rete regionale degli sportelli unici per l'edilizia (SUE), per supportare e coordinare l'istituzione e il funzionamento dello Sportello Unico Comunale per l'Edilizia, attraverso un unico Sistema Informativo regionale integrato dei SUE (Portale), quale unica interfaccia per tutte le attività di edilizia, a disposizione dei cittadini e delle P.A. interessate ai procedimenti edilizi;
- il Portale avrebbe dovuto fornire una serie di servizi di assistenza dedicata e di affiancamento agli istituendi SUE comunali e una formazione adeguata per accrescere le competenze digitali degli operatori, accompagnando così i Comuni verso la transizione al digitale nel settore dell'edilizia privata, eliminando il cartaceo e digitalizzando le procedure amministrative;
- purtroppo, fin da subito, innumerevoli sono stati i problemi manifestati dalla piattaforma regionale, in particolare durante lo scambio dei flussi documentali con la piattaforma SISMI.CA, disservizi che di fatto stanno bloccando, ormai da troppo tempo, l'intero comparto edilizio della Calabria;
- gli Ordini Professionali calabresi hanno tempestivamente effettuato numerose segnalazioni per evidenziare le criticità della piattaforma e richiedere l'attuazione di procedure alternative, consentendo così la prosecuzione delle attività edilizie;

Considerato che:
- la Regione Calabria, per superare momentaneamente il malfunzionamento della piattaforma, ha disposto, con decreto DG n. 18 del 4 gennaio 2021, un periodo transitorio fin al 30 aprile 2021 entro il quale, i soggetti competenti e coinvolti avrebbero dovuto risolvere le problematiche, procedendo alla implementazione delle Piattaforme SISMI.CA e SUE per come previsto dalle normative nazionale e regionale vigenti;
- durante questo periodo transitorio è stata, comunque, consentita la regolare trasmissione delle pratiche che necessitavano dell'istruttoria inerente la normativa sismica;
- con un ulteriore Decreto Dirigenziale n. 4466 del 30 aprile 2021, la regione Calabria ha prorogato questo regime transitorio fino al 31 agosto 2021, ammettendo la notevole complessità delle operazioni da svolgere per la risoluzione delle problematiche esistenti, in particolar modo l'adeguamento e l'allineamento delle Piatteforme, l'esecuzione del test operativo di verifica, il relativo collaudo e la loro completa operatività;
- quanto sta accadendo oggi presso il settore dell'Edilizia della Regione Calabria sembrerebbe dimostrare l'inadeguatezza del livello di digitalizzazione dell'ente, e i ritardi che tale inefficienza sta determinando, rispetto ai tempi previsti dalla legislazione nazionale, rischiano di tradursi in impossibilità di utilizzo delle agevolazioni previste dai vari bonus edilizi;
- una regione fragile come la Calabria si dimostra impreparata a cogliere le opportunità che potrebbero derivare da queste misure, per la mancanza di procedimenti snelli ed efficienti, negando l'accesso dei cittadini al credito, bloccando centinaia di cantieri e di conseguenza impedendo il miglioramento delle condizioni del patrimonio edilizio esistente;
- il divario tra la Calabria e il resto del Paese rischia così di aumentare sempre di più con un immobilismo che, ancora una volta, è da imputare sia a responsabilità burocratiche che politiche;
Tanto premesso e considerato, il sottoscritto consigliere regionale INTERROGA il Presidente f.f. della Regione Calabria e l'Assessore delegato

Per sapere:
- se sono a conoscenza di quanto sopra esposto e, in particolar modo, delle disfunzioni legate alla piattaforma SUE e SISMICA e dei disservizi che ne sono derivati;
- quali iniziative intendano intraprendere, con la necessaria tempestività, per porre in essere tutti gli atti utili a superare l'impasse generata dal mal funzionamento delle piattaforme SUE e SISMI.CA e permettere agli operatori e ai cittadini interessati di poter fruire di tutte le agevolazioni che lo Stato ha previsto per il rilancio del settore edilizio;
- se intendano valutare la convocazione di un tavolo tecnico con gli Ordini professionali, al fine di addivenire, nel più breve tempo possibile, a soluzioni concordate e condivise per garantire la completa operatività delle due piattaforme SUE e SISMI.CA.

20/05/2021
N. IRTO